Ieri è stata festeggiata la Madonna di Fatima.
A Fatima sono legati e tre segreti, l'ultimo dei quali era stato rivelato nel 2000 con questo testo:
"Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva grandi fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo intero; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l'Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa che è Dio: “qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti” un Vescovo vestito di Bianco “abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre”. Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio".
L'allora Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, il cardinale Joseph Ratzinger, aveva analizzato il testo in questo modo:
"Chi legge con attenzione il testo del cosiddetto terzo "segreto" di Fatima, che dopo lungo tempo per disposizione del Santo Padre viene qui pubblicato nella sua interezza, resterà presumibilmente deluso o meravigliato dopo tutte le speculazioni che sono state fatte. Nessun grande mistero viene svelato; il velo del futuro non viene squarciato.
La fede cristiana non vuole e non può essere pastura per la nostra curiosità. Ciò che rimane l'abbiamo visto subito all'inizio delle nostre riflessioni sul testo del "segreto": l'esortazione alla preghiera come via per la "salvezza delle anime" e nello stesso senso il richiamo alla penitenza e alla conversione.".
Io penso che al di là delle varie interpretazioni di catastrofi di ogni tipo, dallo scisma dentro la Chiesa alle calamità, fino alla venuta dell'Anticristo, una cosa va detta: Gesù ci offre la Salvezza ogni giorno e la Vergine Maria (Sua madre) ogni giorno concorre a fare sì che questo progetto di Salvezza.
Uso la "S" maiuscola poiché ciò che propone Gesù Cristo non è una salvezza del corpo ma è prima di tutto una salvezza dell'anima e un qualcosa che va ben oltre la conoscenza umana poiché voluta direttamente da Dio.
L'uomo deve cercare tutto ciò poiché se rifiuta egli va in rovina e porta la rovina.
Quando si rifiutò Dio (e la Salvezza che Egli propose) ci fu guerre, dittature e morti.
Quello accadde nel secolo scorso fu il paradigma di tutto.
Basti pensare al comunismo e al nazismo.
Anche oggi c'è una piaga: il relativismo, ossia la negazione di ogni verità assoluta che spinge a fare sì che la religione sia solo un fatto privato e che ci sia un pensiero unico nella società.
In pratica, il concetto di Bene e Male viene stravolto.
Il Bene diventa ciò che piace, ciò che appare bello o ciò che è utile al momento.
Da qui nascono le idee come quella dell'aborto, quella dell'eutanasia o quella del matrimonio gay.
Se non cambia rotta, l'umanità condannerà sé stessa.
Cordiali saluti.
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