Orrore in Turchia!

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo scritto su "Asia News" che è intitolato "Istanbul, un primo maggio di violenze per piazza Taksim".
Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio che mi ha portato all'attenzione questo articolo.
Ora, in Turchia vi è stato un 1 maggio di sangue.
L'epicentro di tutto è stata Piazza Taksim, ad Istanbul, la piazza simbolo dello scontro tra il Premier Tayyp Erdogan e gli oppositori.
Lo stesso premier si è scagliato "contro chi vuole minare i valori sacri di questo Paese, siano essi religiosi o sociali. Queste persone saranno chiamate a rendere conto delle proprie azioni: non sono altro che uno strumento in mano ai poteri forti".
In quella piazza, in quell'orrendo 1 maggio, ci sono stati fatti gravi.
Ci sono stati atti di violenza e scontri tra polizia e manifestanti.
E' evidente che ci sia il rischio di una destabilizzazione della Turchia, un Paese profondamente musulmano (oltre il 99,8% della popolazione è musulmano) ma con una costituzione laica.
La cosa deve essere monitorata.
Cordiali saluti.