Mi voglio togliere un'altra pietruzza dalla scarpa.
Qui a Roncoferraro, qualcuno ironizza sul mio interesse verso la storia di Pontremoli.
Ora, io vorrei togliermi questo sassolino, dicendo di non avere mai preteso di proporre quello che dico (e che scrivo) come verbo divino.
Però, io mi attengo a ciò che vedo e in base a ciò faccio le mie ricerche.
Incastonata nel muro est del campanile della Pieve dei Santi Cosma e Damiano di Barbassolo, una località del Comune di Roncoferraro, vi è una scultura.
Questa scultura è simile in tutto e per tutto alle statue-stele lunigianesi, che si trovano nel castello del Piagnaro, a Pontremoli, in Provincia di Massa Carrara.
Ora, se qualcuno non mi crede venga qui a Roncoferraro e visiti la chiesa di Barbassolo.
Poi, guardi una foto delle statue-stele di Pontremoli o vada sul posto e vada a vedere.
Se non sono mai stato smentito, qualcosa ci può essere.
Tra l'altro, la scultura di Barbassolo è rotta.
Quel qualcosa in comune tra Roncoferraro e Pontremoli potrebbero essere i Liguri.
I Liguri erano un popolo di pastori che visse in epoca preromana.
Di loro parlò Esiodo, nell'VIII secolo BC (o AC).
I Liguri erano un popolo di pastori che si spostavano per la transumanza dall'attuale Liguria alla Pianura Padana.
Essi vennero anche qui nel Mantovano.
Questo è documentato dal professor Giancarlo Gozzi, uno studioso che si è occupato della storia del dialetto, che è della stessa famiglia di quello parlato in Lunigiana.
Il professor Gozzi aveva parlato di ciò durante il Convivio dei Poeti Mantovani del 9 marzo scorso, convivio a cui anch'io avevo partecipato, essendo anch'io uno che compone poesie.
Dunque, invece di ironizzare, certa gente farebbe meglio a guardare oltre il proprio naso.
Da una ricerca così si può fare una grande produzione culturale che potrebbe portare benefici a Roncoferraro.
Per esempio, durante le feste di paese, qui a Roncoferraro, si potrebbero invitare delle delegazioni di Pontremoli, che farebbero conoscere a noi la loro cultura ed i loro prodotti tipici.
Noi roncoferraresi potremmo fare lo stesso a Pontremoli, facendo conoscere la nostra cultura ed i nostri prodotti.
Oggi, Roncoferraro non ha una buona reputazione.
E' visto come un Comune di gente chiusa.
Non sarebbe ora di cambiare?
Cordiali saluti.
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