Cari amici ed amiche.
Su Facebook, è comparso questo articolo sulla pagina di Giuliana Sgrena:
"Mi potete aiutare a sostenere le spese per la mia campagna elettorale (devo pagare i depliant)? Bastano anche pochi soldi ciascuno (5,10 euro…) se andate sul mio sito www.giulianasgrena.it (home page) e cliccate sul bottone DONAZIONE (sopra la mia agenda).
Anzi se siete disponibile anche a distribuirli, mandatemi il vostro indirizzo con un messaggio e ve li manderò subito.".
Oh Signore, adesso c'è anche questa.
La giornalista Giuliana Sgrena, quella giornalista di sinistra (de "Il Manifesto") che nel 2005 era stata imprigionata in Iraq e per la cui liberazione era stata uccisa una persona (il funzionario del SISMI Nicola Calipari), è entrata in politica con la lista di sinistra "Tspras-L'altra Europa".
Ora, questa signora cerca fondi per la sua campagna elettorale e cerca chi possa distribuire i suoi volantini.
Poveri noi, siamo arrivati al capolinea.
Io spero che una persona che sistematicamente insulta i nostri soldati (come i nostri marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, che da due anni sono prigionieri in India) e le nostre forze dell'ordine non entri nemmeno nell'androne di un palazzo istituzionale.
Cordiali saluti.
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