Berulle e la spiritualità

Cari amici ed amiche.

Un esempio di misticismo spirituale fu il cardinale francese Pierre de Berulle.
Nato a Cérilly (in Borgogna)  il 4 febbraio 1575 e morto a Parigi il 2 ottobre 1629, Berulle ebbe un ruolo molto importante.
Per esempio, egli assunse incarichi diplomatici.
Trattò la riconciliazione tra Maria de' Medici (26 aprile 1573-3 luglio 1642) e suo figlio, il re Luigi XIII (27 settembre 1601-14 maggio 1643) e condusse le trattative per il matrimonio tra Enrichetta Maria di Borbone (sorella del re, 25 novembre 1609-10 settembre 1669) e re Carlo I Stuart, il re d'Inghilterra (19 novembre 1600-30 gennaio 1649).
Berulle si oppose al cardinale Richelieu (9 settembre 1585-1 dicembre 1642), che propugnò l'alleanza con gli Stati protestanti nella Guerra dei Trenta anni
Berulle, però, fu un grande dotto del misticismo.
Sostenne l'introduzione della riforma teresiana dell'Ordine Carmelitano, una riforma fondata sul pensiero di Santa Teresa d'Avila (28 marzo 1515-15 ottobre 1582) che si può sintetizzare in questo modo:

• Meditazione o orazione di raccoglimento. Si tratta del "ritiro" dell'anima e delle sue facoltà dall'esterno nell'ascolto della Parola di Dio e, secondo gli usi del tempo, particolarmente nella considerazione della passione di Cristo.
• L'orazione di quiete. In questo stadio la volontà umana è rimessa in quella di Dio, mentre le altre facoltà, quali la memoria, l'immaginazione e la ragione, non sono ancora sicure a causa della distrazione mondana. Nonostante una piccola distrazione possa essere provocata dalla ripetizione di preghiere o dalla composizione di scritti, lo stato prevalente è ancora quello della quiete.
• L'orazione di unione. la presenza dello Spirito attrae in sé la volontà e l'intelletto, in un dono reciproco tra il Signore e la creatura, mentre rimangono "libere" solo l'immaginazione e la memoria. Questo stadio è caratterizzato da una pace beata, una sorta di consapevole consegna all'amore di Dio.

Molto importante fu per Berulle l'incarnazione di Gesù Cristo e di come Maria, dicendo sì al progetto di Dio, contribuì alla Salvezza dell'umanità.

Tra le sue opere va citato il "Traité de l'énergumenes", un'opera che dice che la possessione diabolica altro non è che una caricatura dell'incarnazione di Cristo fatta da Satana.
Il maligno dissacra ciò che è sacro.

Io penso che personaggi come Berulle vadano valorizzati, in questo tempo di crisi spirituale.

Cordiali saluti.