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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 15 dicembre 2017

Vergogna a Nazareth!

A Nazareth sta accadendo una cosa vergognosa: per protesta contro la legittima decisione del presidente americano Donald Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele, il sindaco ha deciso di cancellare le celebrazioni natalizie.

Come riporta il quotidiano "Il Giornale", il sindaco di Nazareth, Ali Salam, ha spiegato all'agenzia ufficiale palestinese Wafa di avere deciso di attaccare i cristiani in segno di protesta contro la decisione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele. La decisione non riguarda, tuttavia, l'illuminazione dell'albero di Natale e la processione che si tiene ogni anno in questa città del nord di Israele.
Io trovo vergognoso questo atteggiamento del sindaco di Nazareth.
Trovo che esso sia vergognoso sia come cristiano cattolico, sia come sostenitore dichiarato della politica americana e di Israele.
Infatti, quello che Trump ha deciso di mettere in atto è un progetto voluto dal Congresso americano molti anni prima che egli diventasse presidente degli Stati Uniti d'America.
Quello che il sindaco di Nazareth sta facendo è un atto di cristianofobia.
Anzi, questo è un atto di razzismo verso i cristiani.
Poiché Nazareth si trova in Israele, si auspica l'intervento del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.


1 commento:

  1. Ecco perché Gerusalemme deve restare israeliana!

    Perché attaccare i cristiani di Nazareth e non obiettivi americani?

    RispondiElimina

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.