Il Centrodestra compatto può raggiungere la maggioranza dei seggi

Questa è la nota dell'amico Vito Schepisi:
"Vorrei inoltrare un appello ai diversi rami del centrodestra perché da ora si faccia sul serio.
Polemiche, furbizie, invidie e sciocchezze non sono più tollerabili.
Agli italiani non interessa che Pinco provi a strappare un seggio al suo alleato Panco (tanto per non far nomi).
L'Italia può dar vita alla sua rivoluzione liberale, e chi non ci sta farebbe bene a dirlo da subito ed accomodarsi fuori.
Negli anni passati sono stati tanti gli episodi che hanno impedito di raggiungere l'obiettivo di cambiar il Paese.
Molti sono stati i protagonisti di fughe in avanti e di individualismi più o meno interessati, e molti si sono fatti comprare da comode poltrone e promesse future che non saranno mantenute.
Sono attesi tutti, finalmente, al confronto con i loro elettori e c'è l'impressione che molti ne resteranno sorpresi.
Molti sono già finiti: Casini, invece, deve ancora offrire le sue prestazioni al PD nella Commissione banche nella speranza che ci sia uno spazio per lui in un PD in caduta libera.
Sono sempre gli stessi gli obiettivi per i quali molti tra liberali, moderati, cattolici, riformisti, sovranisti e identitari hanno già dato vita in passato ad una forza capace di rimuovere lo strato di degrado funzionale e amministrativo.
Non si può più sbagliare e non si può far finta di non aver capito la lezione del passato.
L'Italia ha bisogno di scrollarsi di dosso la sua burocrazia asfissiante; ha bisogno di sapere con chiarezza chi fa qualcosa e a che cosa serva; ha bisogno di snellire il suo apparato; di formare i giovani per l'ingegno e per il lavoro; ha bisogno di vedere valorizzare la capacità e l'impresa; ha bisogno di produrre e di creare lavoro; ha bisogno di sicurezza e di certezze; di vedere valorizzato il suo territorio per le bellezze naturali per l'arte, per la qualità dei cibi, dell'artigianato e della vita. Ha bisogno di una giustizia che sia uguale per tutti ed avvertita come garantista, ma puntuale e inflessibile.
L'Italia ha bisogno di un sistema fiscale che sia percepito come un dovere condiviso, non vessatorio ed elusivo. Non punitivo ed ingiusto.
L'Italia ha bisogno di competere in Europa; ha bisogno di creare spazio ai suoi giovani; ha bisogno di lungimiranza e di legalità, per recuperare la sua identità e per riconoscere lo spessore dei suoi valori.
L'Italia ha bisogno di uomini che siano coerenti e fermi sui principi, ma anche pronti ad aiutare e sostenere i bisogni della povera gente, degli anziani, dei malati e di chi è in disagio sociale.
Serve l'impegno di tutti per raggiungere l'obiettivo.
Serve che tutti si facciano carico della loro responsabilità e che vadano a votare.
Bisogna battere la sinistra falsa, incompetente, burocratica, imbrogliona e correggere i suoi disastri.
Occorre in Italia ridare dignità alle città ed al suo territorio. Occorre Rimuovere il degrado fisico e sociale. Occorre tutelare i più deboli, e tra questi le donne ed i bambini oggi esposti alla violenza e all'orrore.".

Questa nota di Vito Schepisi (che ringrazio) è un commento all'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Cavalcata del centrodestra nei sondaggi".
Il centrodestra è potenzialmente più forte del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle.
Il centrosinistra ha governato in modo imbarazzante e ha ridotto l'Italia nelle condizioni in cui è oggi.
Il Movimento 5 Stelle fa danni ovunque governa.
Il centrodestra è l'unica forza che può dare una risposta.
Nel centrodestra si è creata una nuova forza, Noi con l'Italia, la quale mette insieme Unione di Centro, Movimento Idea, Direzione Italia, Lista Fare di Flavio Tosi, Scelta Civica, Popolari per l'Italia ed il Nuovo Centrodestra, il movimento che fa riferimento a Maurizio Lupi e che si è staccato da Alternativa Popolare, la quale invece (capeggiata dal ministro Beatrice Lorenzin) veleggia verso il Partito Democratico.
Bisogna trovare una sintesi tra queste forze, da una parte, e la Lega Nord e Fratelli d'Italia, dall'altra.
Per questo motivo, servirà una forza capace di mediare e Forza Italia dovrà assolvere questa funzione.
Per fare ciò, Forza Italia dovrà restare un partito moderato ma non dovrà spostarsi troppo al centro.
Questo farà unire il centrodestra e gli permetterà di vincere le elezioni e di essere un'alternativa seria a questo brutto centrosinistra e a questo orribile Movimento 5 Stelle.