"La rivista francese per bambini Youpi è in edicola. Israele vi viene definito "non un vero paese". Succede sempre più. Israele scompare dalle mappe della Harper Collins, la maggior casa editrice inglese al mondo. Alla Youpi si difendono dicendo che "non volevamo contestare l'esistenza di Israele". Oh si, se volevano, eccome se volevano. Ci lamentiamo che i palestinesi studiano su manuali che cancellano Israele. Ma noi non siamo migliori. Daniel Goldhagen, lo storico dei "Volenterosi carnefici di Hitler" nonché un caro amico, una volta mi ha detto: "200 milioni di europei pensano che Israele sia il diavolo". A suon di Youpi finiremo come i sauditi che questa settimana hanno bandito gli scacchisti israeliani.".
Usare una rivista per bambini per fare della propaganda antisemita (infatti, nella stragrande maggioranza dei casi, l'ostilità verso Israele parte dall'antisemitismo) è davvero una cosa indegna e vergognosa!
Inoltre, questa cosa è anche antistorica, dato che per la storia la Palestina non esiste e non è mai esistita mentre Israele è già esistito come Stato, esiste ed esisterà ancora.
Nessun commento:
Posta un commento