Riporto questa nota di Giulio Meotti, da cui ho preso spunto per fare il commento in questo mio video sul canale Youtube:
"Bombe contro le sinagoghe e le cappelle ebraiche, studenti ebrei che fuggono, bandiere israeliane bruciate, manifestazioni in cui si grida "spareremo agli ebrei" e vi partecipano anche dei parlamentari, ebrei che si tolgono la stella di Davide, genitori atterriti di lasciare i figli a scuola... È successo negli ultimi tre giorni non in Siria, ma in Svezia, "la società di maggior successo che il mondo abbia mai conosciuto” (copyright The Guardian), la società europea più generosa coi migranti, il laboratorio della giustizia sociale. Ma dietro la facciata benigna, dentro è marcia. Dove lo stato non solo non è più in grado di garantire l'incolumità di una parte della popolazione, ma flirta con i suoi persecutori. Ne scrivo domani sul Foglio".
Non posso fare altro che essere d'accordo con queste parole.
In Svezia stanno accadendo cose gravissime.
Contro gli ebrei si stanno facendo cose molto gravi.
Come ha confermato anche il mio amico e collaboratore Angelo Fazio, due sinagoghe sono state attaccate con bombe.
Ringrazio proprio Angelo che mi ha segnalato questi tweet di "Terreur Alert" e di Robert Spencer.
TerreurMonitor: #Zweden:— Terreur Alert (@TerreurAlert) 11 dicembre 2017
Opnieuw aanval op #synagoge in Zweden. Deze keer in #Malmo. Er zijn geen gewonden gevallen.
Tweede aanval op synagoge in Zweden deze week.https://t.co/PpWV1xD6uZ pic.twitter.com/He4FcZPmIq
Sweden: Leftist group says recently arrived Muslim migrants firebombed Gothenburg synagogue https://t.co/QpsJYOIWHM pic.twitter.com/VeAxKwmlL6— Robert Spencer (@jihadwatchRS) 13 dicembre 2017
Il tutto sta avvenendo con il silenzio di una Chiesa di Svezia che è sempre più sindacato politico (che pensa più a fare sacerdoti e vescovi donne ed omosessuali, a stupide teorie "gender" che riguarderebbero la Bibbia e a fare usare le chiese ai musulmani che non a dedicarsi a Cristo) e sempre meno Chiesa cristiana.
Il mondo civile deve unirsi intorno agli ebrei, perché questi ultimi sono un patrimonio per l'Europa.
Infatti, i terroristi islamici vogliono distruggere la nostra storia, incominciando dal nostro patrimonio.
Gli ebrei, sono parte integrante di esso.
Pensiamo agli ebrei di Roma (tra i quali vi è il mio amico carissimo e socio Morris Sonnino) e al contributo che hanno dato alla nostra capitale.
La Svezia sta diventando Svezistan.
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