Migranti, non c'è lo Stato

Prima di parlare dell'argomento, faccio una nota tecnica.
Su questo blog non compare più il pulsante con la donazione PayPal.
Da parecchio tempo non riesco più ad accedere all'account e (comunque) dal mio ultimo accesso (che risale allo scorso anno) non ho ricevuto nulla.
Poi, dall'ultimo accesso in poi non sono stato in grado di accedere all'account.
Non sono stato nemmeno in grado di recuperare la password. Quindi, anche per una questione di sicurezza, ho deciso di togliere il pulsante delle donazioni.
Detto questo, parlo dell'argomento.
Su "Panorama" vi è un editoriale di Giorgio Mulè che è intitolato "Ci sono i migranti, non c'è lo Stato".
L'articolo si ricollega allo stupro di Rimini, che è stato fatto da un gruppo di migranti.
Ora, il problema dei migranti è molto serio.
Il nostro Stato ha fatto entrare un mare di gente ma non è stato in grado di governarla.
Da qui sono nati tutti i problemi.
Pensiamo alla questione dello stupro di Rimini ma pensiamo anche a situazioni non meno gravi, come quelle delle occupazioni di immobili.
In pratica, come ha detto oggi l'onorevole Ignazio La Russa (Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale) alla trasmissione televisiva "L'Aria che Tira" , l'immigrazione clandestina ha rotto la coesione sociale del nostro Paese.
Oggi, nel nostro Paese regnano rabbia, insicurezza, degrado e paura.
Questo è gravissimo poiché lo Stato italiano ha contribuito a ciò.