"Noah Klieger, grande veterano del giornalismo israeliano e sopravvissuto ad Auschwitz (fu anche a bordo della mitica nave Exodus) che ho intervistato sul Foglio, ha scritto un articolo fenomenale sul giornale Yedioth Ahronoth:
"Qualsiasi persona intelligente capisce che se i paesi dell'Europa occidentale non riescono a svegliarsi presto scopriranno entro qualche decennio che i musulmani diventeranno la maggioranza nella popolazione. Non solo la crescita naturale dei musulmani è molto più alta rispetto alla crescita naturale di qualsiasi altro gruppo, ma enormi ondate di immigrazione dai Paesi islamici continuano a inondare il continente. Se questo processo di immigrazione continuerà, la portata di 'un'occupazione dell'Europa' si trasformerà in realtà".
Ecco, non proprio la linea Fiano, PD e Repubblica. Averne di giornalisti così. Godiamoceli finché avranno la forza di scrivere, perché purtroppo sono sempre più rari. Il coraggio, diceva Solzhenitsyn, ha abbandonato l'Occidente".
Questa nota fa il paio con un articolo de "L'Occidentale".
Secondo questo articolo, entro il 2050, l'Islam diventerà la religione più popolare al mondo.
Secondo i ricercatore del Pew Research, l'Islam ha fattori a suo favore.
Uno di questi è il tasso di natalità. I musulmani hanno un tasso di natalità superiore e l'Europa è l'unica area del mondo nella quale la popolazione complessiva sembra destinata a diminuire di quasi 50 milioni di persone tra il 2010 e il 2050.
La popolazione cristiana europea ha un'età media di 42 anni.
Quella musulmana ha un'età media di 32.
In Europa, la fertilità media di una donna musulmana è di 2,9 figli.
Ergo, entro il 2050, i musulmani in Europa saliranno a 71.000.000.000.
Ad aggravare la situazione è l'emorragia di fedeli cristiani europei.
In Europa, sono sempre più i cristiani che lasciano la loro fede.
Per esempio, in Svezia il 61,2% della popolazione aderisce alla Chiesa di Svezia.
Di questo 61,2%, solo il 2% pratica la sua religione.
I cattolici, che sono in crescita, rappresentano l'1,6% della popolazione.
Dunque, la Svezia è un Paese scristianizzato.
Lo stesso discorso può valere per la Germania, ove chi è battezzato deve pagare una tassa per i luoghi di culto e chi non vuole pagare deve sbattezzarsi.
L'Islam, invece, continua ad aumentare il numero di fedeli, sia per la crescita demografica dei musulmani, sia per le conversioni di europei, sia per i matrimoni misti islamo-cristiani, in cui i figli nati sono di fede musulmana.
Questo è un dramma.
Qui in Italia si pensa tanto allo ius soli e a come condannare i fascisti.
Forse, bisognerebbe pensare al fatto che con questo andazzo noi, la nostra storia e la nostra cultura andremo tutti a catafascio.
Nessun commento:
Posta un commento