Avevo già fatto un discorso simile tempo fa.
Lo faccio anche perché continuano a giungermi all'orecchio strane voci su di me, voci che (purtroppo) hanno avuto pesanti ripercussioni anche livello del lavoro.
Mi è giunto all'orecchio che qualcuna delle aziende a cui avevo fatto domanda di lavoro non mi hanno assunto per qualcuna di queste voci, secondo cui io sarei un "perdigiorno" o una persona con "qualche problemino" per il fatto che ami andare in bicicletta per i cavoli miei.
Prima di tutto, rispondo a quelle aziende che non mi hanno assunto, facendo notare che se avessi un'impresa, io assumerei una persona in prova per vedere come lavora, fregandomene di eventuali dicerie sul suo conto.
Se quella persona mi soddisfacesse a livello lavorativo, io la assumerei definitivamente.
In caso contrario, la rimanderei a casa.
Di certo, la valuterei per quello che farebbe e non per le dicerie sul suo conto. La serietà sta qui.
Ricordo che quando ho lavorato non sono mai stato licenziato né mi sono mai dimesso.
A chi ama spettegolare su di me, rispondo dicendo che se spettegolasse meno il mondo ci guadagnerebbe e ci guadagnerebbe anche sé stesso.
Com'è scritto sul Vangelo, prima di togliere la pagliuzza nell'occhio di suo fratello, tolga la trave che è nel suo.
Chi è capace di intendere...intenda!
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