un articolo de "Il Giornale" scritto da Giuseppe Di Lorenzo parla dell'Organizzazione non governativa Moas.
Si tratta di una Ong dalle mille nazionalità (italo-americani i fondatori, maltese la base operativa e bandiere di Stati offshore sulle imbarcazioni) che negli ultimi giorni ha destato molti sospetti. Dietro il viso pulito di Regina e Christopher Catrambone, i due fondatori milionari di Moas (i quali si sono arricchiti grazie ad un'agenzia di assicurazioni specializzata in zone ad alto rischio) in molti hanno intravisto loschi interessi capaci di andare ben oltre il dichiarato desiderio di mettere al sicuro chi affida alle onde il proprio futuro. Se si trattano di illazioni o verità, è ancora tutto da stabilire e da vedere.
Però, sul ponte delle navi Ong passeggiano ombre che fanno ipotizzare alla Procura di Catania possa esserci dietro qualche "sporco affare".
Questa Ong ha scaricato qui in Italia ben 33.000 migranti in due anni.
Perché questi migranti sono stati scaricati qui in Italia e non nella più vicina Tunisia?
Inoltre, tra i donatori che danno contributi a Moas vi è anche Avaaz.org, che fa riferimento a Moveon.org, la quale a sua volta fa riferimento a George Soros.
Soros e gli altri due ricconi filantropi italo-americani hanno sostenuto Hillary Clinton alle elezioni americane.
Inoltre, sempre stando all'articolo, le spese totali di questa Ong sono pari a 4,3 milioni di Euro ma i ricavi garantiscono un surplus pari a 1.307.828 Euro.
Non è mica male per una Ong.
Oramai è chiaro che questa immigrazione irregolare sia un business e sia anche un'azione con cui destabilizzare il nostro Paese.
Cordiali saluti.
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