Vergogna all'Università di Torino: si vuole boicottare Israele!

Cari amici ed amiche,

come riporta un articolo scritto su "Il Foglio" da Claudio Cerasa, all'Università di Torino si è scelto il boicottaggio ai danni di Israele.

I docenti favorevoli al boicottaggio di Israele saranno relatori unici durante una giornata di lavori all'Aula Magna del Rettorato della succitata università. “Dal califfato al califfato. Il Medio Oriente dal trattato Sykes-Picot al jihadismo stragista” è il titolo del seminario in quattro appuntamenti organizzato dal Dipartimento di Lingue e letterature straniere culture e moderne dell'Università di Torino dal 4 al 20 maggio.
Tutti i relatori sono filo-palestinesi.
Peggio di così non si può andare.
Oltretutto, in quel seminario non sarà neppure accettato il contraddittorio.
Il rettore dell'università Gian Maria Ajani ha detto che il seminario "non è un talk show in cui si offre una poltrona ad ogni posizione politica".
Infatti, alcuni politici hanno chiesto di intervenire.
Tra questi vi è il capogruppo della Lega Nord in Consiglio comunale, Fabrizio Ricca, il quale ha biasimato l'iniziativa.
L'Università di Torino ha fatto una cosa a dir poco vergognosa.
Essa vuole solo trasmettere un'idea sbagliata di una situazione complessa di cui Israele è vittima.
Israele è l'unica democrazia del Medio Oriente ed è l'unico Stato in cui vige la tolleranza ed il rispetto tra fedi religiose.
Cordiali saluti.