Fiamma Nirenstein, già deputata del Popolo della Libertà, ha rinunciato al posto di ambasciatrice israeliana a Roma.
Questa rinuncia sarebbe stata dettata da "ragioni personali".
Pare, invece, che ci siano state delle pressioni su Israele dal premier Matteo Renzi, il quale non avrebbe gradito la nomina.
Inoltre, pare che ci siano stati esponenti della sinistra che si sono messi contro la nomina di Fiamma Nirenstein.
Forse, questa gente avrebbe voluto uno come Moni Ovadia come ambasciatore di Israele.
Certo, con uno come Ovadia...dovremmo pregare parecchio per Israele.
L'amico e socio Morris Sonnino ha commentato la notizia della rinuncia di Fiamma Nirenstein in questo modo:
"Se da Palazzo Chigi arriva la smentita, sicuramente la notizia è verissima.Così fuffolo ordina, e Netanyahu esegue.
E Israele perde la ghiotta occasione di avere una valida e illustre rappresentante in Italia, per contentare le scelte di organizzazioni lobbistiche della sinistra italo-israeliana.".
La sinistra fa danni.
Cordiali saluti.
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