Don Giorgio? Ringrazi Dio di due cose

Cari amici ed amiche,

sulla sua pagina di Facebook, lo pseudo-prete "don" Giorgio De Capitani ha scritto questo post:
"SE FOSSI ANCORA PRETE A S. AMBROGIO IN MONTE, AVREI SUONATO LE CAMPANE A FESTA!!!

Purtroppo c'è una Chiesa funebre che ama distruggere i valori Umani e negare i diritti civili in nome di un dio fantoccio!

Una Chiesa vendicativa, brutta come il culo del demonio, che per distruggere l'Italia è pronta a farla naufragare, alleandosi con i porci e i barbari, leghisti e fondamentalisti, ovvero con la feccia peggiore della società civile e religiosa.


Preti e suore che amano il dio denaro e il corpo dei ragazzi, ma che si dichiarano difensori dei valori casti dell'amore, dimenticando che l'amore divino è radicato nell'essere umano, là dove non ci sono barriere, né caste, né religioni, né maschio né femmina, ma si è tutto nel Tutto.

L'Italia, purtroppo, è ancora sotto l'ombra di un Vaticano ermeticamente chiuso all'Umanità, con un papa pseudo-innovatore che fa promesse da marinaio.

Il riconoscimento dei diritti civili a tutti è il primo passo: ora è il riconoscimento del testamento biologico e del diritto di ciascuno a scegliere come morire.".

Ringrazio l'amico e socio Morris Sonnino del fatto che mi abbia segnalato il post.
Lo pseudo-prete deve ringraziare Dio di due cose: di non essere il mio parroco e del fatto che il Papa sia Francesco.
Se fossi stato un suo parrocchiano, gli avrei fatto una guerra di quelle toste.
Alla fine, sarebbe stato costretto a scappare via.
Se il Papa fosse una persona con una linea di pensiero un po' meno tenera di quella di Papa Francesco, il caro "don" Giorgio sarebbe già stato scomunicato con scomunica latae sententiae.
Infatti, stando al diritto canonico, "don" Giorgio sarebbe da cacciare dalla Chiesa per apostasia (canone 1364 §1).
Si cacciano per apostasia gli eretici e gli scismatici.
La posizione di "don" Giorgio De Capitani non è in linea con quella della Chiesa.
Papa Francesco non dovrebbe più tollerare queste cose.
Lo pseudo-prete rinunci al suo ministero e faccia il politico.
Cordiali saluti.