Il perimetro del centrodestra

Cari amici ed amiche,

vi invito a leggere l'articolo scritto da Keyser Soze su "Panorama" che è intitolato "La chance del centrodestra".
Keyser Soze è un uomo delle istituzioni che da mesi su "Panorama" racconta la politica, dal di dentro. Lo pseudonimo è preso dal film "I soliti sospetti".
A Bologna, c'è stata una grande manifestazione del centrodestra.
Erano presenti il leader della Lega Nord Matteo Salvini, il presidente Berlusconi e la leader di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Giorgia Meloni.
La manifestazione è stata imponente.
Adesso, però, deve venire il bello.
Bisogna creare quella piattaforma programmatica su cui si possano mettere insieme le forze del centrodestra, non solo Forza Italia, la Lega Nord e Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale.
Per esempio, che ne sarà dei Conservatori e Riformisti Italiani di Raffaele Fitto?
A differenza di altri scissionisti che si sono staccati dal Popolo della Libertà (prima) e da Forza Italia (dopo), Raffaele Fitto (nella foto) ed i suoi si sono sempre posti contro le politiche di Renzi.
Non sarebbe il caso di aprire un tavolo anche con lui?
Fitto vuole le primarie?
Bene, concediamogliele e lui in cambio sostenga la lista con Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia e dia un suo contributo al programma.
Per il voto estero, serve anche un accordo con il Movimento Associativo Italiani all'Estero di Ricardo Merlo.
Di sicuro, dovranno stare fuori certi mestieranti della politica, come Angelino Alfano, Denis Verdini, Pierferdinando Casini, Gianfranco Fini e Sandro Bondi che oramai hanno scelto di allearsi con Renzi.
Questi personaggi oramai non sono più credibili.
La gente è stufa di questi mestieranti della politica, che in barba alle loro idee sono pronti a voltare la faccia e a creare problemi, com'è stufa di certe alchimie.
Per esempio, l'elettorato della destra di Roma non riconoscerebbe mai uno come Alfio Marchini come suo candidato sindaco.
Sappiamo tutti che Marchini è un rampollo di una famiglia di sinistra e che la sua lista è trasversale.
Casomai, si potrebbe cercare di portare via a Marchini qualche esponente non di sinistra, come Alessandro Onorato.
Si parla anche di Diego Della Valle.
Della Valle deve esporre in modo chiaro il suo progetto.
Per fare vincere nuovamente il centrodestra serve prima di tutto la credibilità.
Cordiali saluti.