Gesù era un ebreo

Gesù nella Sinagoga, dal sito dei Cattolici per Israele

Cari amici ed amiche,

nell'articolo del blog "Ribellione Nazionale" che è intitolato "A Cazzari!! Le più grosse cazzate inventate dagli antisemiti" ho trovato un pezzo interessante:
"Uno dei principali tormenti degli antisemiti, specie quelli di estrazione cattolica è il pensiero che gli ebrei sono il popolo che tutto unito ha crocifisso Gesù Cristo. Tutti, nessuno escluso.A questi invasati va detto che a) Gesù stesso anche se per loro è il Figlio di Dio, era comunque nella sua natura umana in tutto e per tutto ebreo, e pure circonciso. b) Tutti i discepoli di Gesù, più almeno diverse generazioni delle prime gerarchie di Cristiani furono tutti ebrei, tant'è vero che quello zuccotto che ancora oggi le gerarchie ecclesiastiche indossano non è altro che la "kippah" ebraica a ricordo dei primi sacerdoti Cristiani che lo indossavano, essendo ebrei, appunto. Ivi compreso il primo papa era Shimon ebreo, che per i latini divenne Petrus, ovvero San Pietro. E lo stesso Saul, ovvero San Paolo, era un ebreo con cittadinanza romana. Il Cristianesimo in tutto e per tutto nella sua versione più antica e genuina non era altro che una setta giudaica, ed era rivolto prevalentemente al popolo ebraico, fu Saul che da cittadino romano capì la potenzialità del messaggio evangelico e cominciò a diffonderlo tra i "gentili", mantenendo però in tutto e per tutto la struttura ebraica del rito. Gli evangelisti furono tutti ebrei. Mentre a condannare Cristo fu solo una parte del Sanhedrin, il Sinedrio che era un organo di tipo ecclesiastico, con l'approvazione di una parte della folla riunita in una piazza di Gerusalemme. Sarebbe come dire che gli Italiani sono tutti Mussolinicidi perché alcuni partigiani fucilarono il Duce, ed altri italiani imbecilli ne profanarono il cadavere in Piazzale Loreto. Anzi per dirla tutta quel gruppo di Ebrei si limitarono a dare qualche ceffone ed insulto a Gesù mentre la flagellazione le torture e la crocifissione furono attuate dai Soldati di Roma, e se non avessero voluto, il Sinedrio, o meglio quei Sommi Sacerdoti che lo volevano crocifisso si sarebbero potuti squarciare tutte le vesti che volevano e darsi fuoco come i bonzi, Pilato che era il vero capo, il Rappresentante di Roma, avrebbe loro riso in faccia.".

Da cattolico, prendo le distanze da quei miei correligionari che dicono che il popolo ebraico commise un "deicidio", la crocifissione di Gesù.
Con questa gente ignorante che odia gli ebrei ho già avuto a che fare.
Sono d'accordo con le parole degli articoli ed aggiungo che Giuseppe d'Arimatea fece parte del Sinedrio presso cui fu condannato Gesù Cristo ma egli prese le distanze da quel gruppo che ne volle la condanna (di cui fece parte il sommo sacerdote Caifa) ed oggi noi lo veneriamo come santo.
Inoltre, i primi cristiani partecipavano alle funzioni nel Tempio di Gerusalemme, a meno che non fossero stati allontanati dalla comunità, per esempio, perché lebbrosi.
San Pietro fu un ebreo, come furono ebrei gli altri apostoli e tre dei quattro evangelisti.
Solo San Luca, infatti, non era di origini ebraiche.
Gli altri (San Matteo, San Marco e San Giovanni) erano ebrei.
Inoltre, erano ebrei San Giuseppe e la Vergine Maria, com'erano ebrei anche i genitori di quest'ultima, Sant'Anna e San Gioacchino.
Anche San Giovanni Battista (che tra l'altro è anche il patrono qui a Roncoferraro) è fu un ebreo.
Ricordo anche che, come riportano i Vangeli, Gesù disse che non venne ad abolire la Legge ma a portarla a compimento.
Per noi cattolici (e cristiani in genere) i libri della Torah valgono.
Quindi i cattolici che odiano gli ebrei o quelli che si dicono pro-Palestina dicono solo grandi sciocchezze.
Quindi, gli antisemiti stiano zitti.
Cordiali saluti.