Cari amici ed amiche,
ascoltate le parole di questo video di un collaboratore del blog "Ribellione Nazionale".
Io sono di questa idea: non tutti i musulmani sono terroristi ma tutti i terroristi sono musulmani.
Ci sono musulmani moderati e perbene?
La risposta è sì.
Ci sono anche i musulmani moderati e perbene.
Esiste un Islam moderato?
La risposta è negativa, no.
Non esiste un Islam moderato.
Come disse Magdi Cristiano Allam, per noi cristiani, Dio si fece uomo in Cristo Gesù.
Per i musulmani, Dio si fece carta nel Corano.
Ergo, se una legge di uno Stato non è perfettamente in linea con il Corano, ecco l'islamico può diventare fanatico e fare l'azione terroristica.
La religione coranica non ha una tradizione rabbinica (come l'Ebraismo) o le Chiese (come noi cristiani) che fa da filtro rispetto alla Scrittura,
Nell'Islam, il fede legge ed interpreta direttamente il Corano, il quale ha espressioni che effettivamente possono dare adito a certe situazioni che possono essere pericolose.
Inoltre, nell'Ebraismo e nel Cristianesimo, l'uomo concorre con Dio nel progetto di quest'ultimo.
Nell'Ebraismo e nel Cristianesimo, l'uomo può scegliere di non aderire al progetto di Dio perché Dio è un Padre viene visto come un padre che ama e non come un padrone che schiavizza l'uomo.
Nell'Islam (come dice il nome stesso, che significa "sottomissione") l'uomo è sottomesso a Dio, che nella visione islamica è rappresentato dal Corano, con tutte le sue espressioni.
Oltre a ciò, vi è la taqqyia, ossia la dissimulazione.
Questo rende la situazione pericolosa, perché una persona non sa se ha di fronte un uomo perbene o un terrorista.
E' ora che ci mettiamo in testa ciò.
Io ho un timore.
Il mio timore è che passata questa bufera dell'attentato a Parigi si torni alla vita di tutti i giorni.
Noi non dobbiamo dimenticare.
Fatti come gli attentati dell'11 settembre 2001, l'attentato ai nostri connazionali a Nassiriya del 12 novembre 2003, l'attentato a Madrid dell'11 marzo 2004, l'attentato a Londra del 7 luglio 2005, quell'aereo russo e quelli che ci sono stati a Parigi ci ricordano che noi non siamo sicuri.
Finché non ci sarà sicurezza non ci sarà la pace.
Fatti come gli attentati dell'11 settembre 2001, l'attentato ai nostri connazionali a Nassiriya del 12 novembre 2003, l'attentato a Madrid dell'11 marzo 2004, l'attentato a Londra del 7 luglio 2005, quell'aereo russo e quelli che ci sono stati a Parigi ci ricordano che noi non siamo sicuri.
Finché non ci sarà sicurezza non ci sarà la pace.
Cordiali saluti.
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