Cù lu Ghjuvencu...lu Liuni et cù l'Anghjulu...
cusì 'n Celu hè l'Aquila a vulà...pè nosciu Signuri...
stani li prufeti...et tutti li ghjusti...cuntru lu sèculu...
chì ghjoia ci desi a la morti...cù 'n vive tantu duluri!
Sò questi tutti li Santi...
cù la Virgini di li virgini...Riggina di Paci...
chì pè l'omu salvà...forti fù lu so' cuntribuisce...
et stani quelli...cusì nto prughjettu chì Diu faci!
Sì...elli sò sempri l'omu 'n proteghje...
ma sempri cusì pè di Diu vulè...
cuntru lu diavule puru...chì l'omu ùn vò fà risorghje...
et d'esempiu...cusì di veru survizziu et duvè!
Cari amici ed amiche.
Oggi è il giorno di Ognissanti e voglio fare una riflessione. Ne parlai già in un precedente articolo intitolato "Culto dei santi" ed il cui link è http://italiaemondo.blogspot.com/2010/06/culto-dei-santi.html. Prima di tutto, va fatta una considerazione. Il culto dei Santi non è idolatria o superstizione, a patto che esso non travilichi il culto che si deve dare a Dio. Infatti, un Santo non è una divinità ma è un uomo che ha capito il vero senso della Parola di Dio ( e di Dio stesso) e che quindi diventa un modello serio che può testimoniarla, anche con la propria vita. Quindi, un Santo è un servo e serve Dio senza cercare il clamore o la benevolenza della gente a tutti i costi. Il Santo non è nemmeno un moralista. Egli vuole sì la morale ma cerca sempre di non condannare chi sbaglia ma l'errore, proprio nel sentiero del messaggio cristiano. Infatti, il pensiero di Gesù non condanna il peccatore ma il peccato. Il Santo deve denunciare il male. Un esempio fu Santa Maria della Croce, di cui parlai nell'articolo http://italiaemondo.blogspot.com/2010/10/pedofilia-va-combattuta.html. Questa Santa (raffigurata nella foto) denunziò i casi di pedofilia. Il Santo non è nemmeno un ribelle. Molti mi citano San Pio da Pietrelcina (Padre Pio) come un esempio di ribellione contro la gerarchia della Chiesa. La realtà è ben diversa. Infatti, Padre Pio rimase sempre fedele alla gerarchia ecclesiastica e mantenne il suo voto di obbedienza. Vorrei anche spezzare una lancia a favore del Papa di allora, il Beato Giovanni XXIII (1881-1963), che per qualcuno condannò Padre Pio. La realtà è diversa. Il Papa non incontrò mai il frate con le stigmate e le cose che gli vennero riportate furono per lo più dette da persone a questi ostili. Forse, più dell'aspetto mistico, la peculiarità del Santo sta proprio nel suo comportamento. Questo deve fare riflettere. Il Santo è un servo e questo egli lo sa. Termino con una raccomandazione. Domani vi sarà la Commemorazione dei defunti. Pregate anche per loro perché anche loro. Cordiali saluti.
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