Cari amici ed amiche.
Io mi faccio una domanda.
Dove stiamo andando a finire?
C'è sempre un clima sempre più brutto di scontro e di odio non solo verso le idee politiche ma anche verso chi certe idee le propone e le porta avanti.
Io stesso lo sto sperimentando.
Leggete i commento all'articolo di questo blog http://italiaemondo.blogspot.com/2010/10/popolo-della-liberta-cosa-vuoi-fare-da.html.
Le parole del comentatore sono piene di livore e di odio che travalica il senso di un normale confronto politico.
Addirittura, sull'articolo http://italiaemondo.blogspot.com/2010/10/comunismo-e-frutto-dellinvidia.html, qualcuno ha fatto un commento (che ho dovuto censurare) in cui "sono stato invitato ad espletare una funzione biologica in bagno". Ho anche subito qualche commento minatorio.
E' ora di stemperare i toni.
Di segnali di una degenerazione del clima ce ne sono tanti.
Quello più clamoroso è rappresentato dall'aggressione nei confronti subita dal presidente Berlusconi il 13 dicembre 2009.
Vi ricordate della statuetta tirata contro il presidente da un tale Massimo Tartaglia, che ritratto nella foto qui sopra?
Io temo che ci possano essere degli emulatori dell'autore di quel gesto violento.
E' evidente che si sia instaurato un clima che rischia di "catalizzare" certe pulsioni e che chi ha qualche "debolezza" possa essere influenzato ed istigato a compiere atti eclatanti di violenza.
E' evidente che questo clima sia alimentato da una certa parte del mondo politico e da una parte dell'informazione che non fanno altro che gettare fango sui propri avversari, con gossip e quant' altro.
E' proprio così!
C'è una vera e propria "fabbrica del fango". Non era azzardato il paragone che ho fatto tra le vicende che colpiscono il presidente Berlusconi ed il processo contro i Cavalieri di Templari, di cui parlai nell'articolo (http://italiaemondo.blogspot.com/2010/10/il-processo-contro-i-templari-il.html) con cui lo analizzai.
Non potendolo battere politicamente (perché non hanno un proprio progetto politico) molti di coloro che avversano il presidente Berlusconi puntano a distruggerne l'immagine e ad isolarlo.
I Templari furono trattati esattamente così!
Io penso che re Filippo il Bello non avrebbe mai potuto distruggere i Templari senza prima distruggerne l'immagine, screditandoli.
L'ultimo caso, il "caso Ruby", ne è un esempio.
Si vuole distruggere l'immagine del presidente Berlusconi e quelli dell'opposizione, sull'onda di ciò, chiedono le dimissioni del governo e quant'altro.
A quelli dell'opposizione vorrei dire che si stanno prestando ad un brutto gioco!
Vogliono competere con il presidente Berlusconi?
Si facciano un loro progetto politico e la smettano di urlare e di fare i moralisti su una cosa che altro non è che una campagna diffamatoria.
Isolino coloro che un giorno sì e l'altro pure non fanno altro che usare toni beceri ed inquietanti e si allontanino da questo gioco irresponsabile che è anche pericoloso!
Il Paese non ha bisogno di tensioni.
Sono solidale con il presidente Berlusconi!
Lo ero stato prima e lo sono ancora di più ora, che ho subito degli attacchi!
Il fatto che sia riuscito a mantenere i conti in ordine, nonostante la crisi ed il debito pubblico alto, lo dimostra.
Il presidente Berlusconi vuole portare una cultura nuova, quella del "fare".
Ad esempio, lui vuole sradicare il fenomeno del "NIMBY", di cui parlai in vari articoli, tra cui quello intitolato "Galleria della Guinza, due parole" , http://italiaemondo.blogspot.com/2010/09/galleria-della-guinza-due-parole.html.
All'amico che ha fatto il commento su quell'articolo, vorrei dire, con il massimo rispetto, che purtroppo il fenomeno del "NIMBY" è diffuso.
Ma molto spesso non si riescono a finire le infrastrutture perché c'è chi dice "Io sono favorevole alle infrastrutture ma non le voglio sul mio giardino".
Intendiamoci, in passato ci furono delle cattive politiche ed il presidente Berlusconi si è sempre posto contro di esse e ha sempre voluto fare le infrastrutture.
Lui vuole proporre una politica nuova.
Purtroppo, appena si va in una determinata zona per scavare una galleria, fare un ponte o un pezzo di strada, arriva il "solito comitato" che non vuole le opere.
Basti pensare alla TAV Lione-Torino, al Ponte sullo Stretto o anche alla recente vicenda del tunnel sotto il Lago di Mantova, di cui parlai nell'articolo intitolato "Tunnel sotto il Lago di Mantova? si può fare!", http://italiaemondo.blogspot.com/2010/10/tunnel-sotto-il-lago-di-mantova-si-puo.html.
Il presidente Berlusconi è sempre stato per la responsabilità. Merita il plauso di tutti.
Nel mio piccolo, io cerco di fare capire alla gente che il presidente sta lavorando bene.
Spero, così, di contribuire a smentire certe menzogne che stanno avvelenando il clima.
Cordiali saluti.
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