The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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giovedì 11 novembre 2010
LETTERA APERTA AL PRESIDENTE BERLUSCONI
Cari amici ed amiche.
Esprimo, di nuovo, la mia vicinanza al presidente Berlusconi e a tutto il governo, che oggi sono in difficoltà.
Lo faccio con questa "lettera aperta".
Ecco il testo:
"Stimatissimo presidente.
Parlando anche da milanista, ammiro e apprezzo molto l'atteggiamento di Pippo Inzaghi, al quale auguro una pronta guargione, che ha detto di non mollare mai, anche dopo il grave infortunio al legamento crociato del ginocchio.
Lei faccia lo stesso!
A nome mio e (penso) dei milioni di elettori e di elettrici che l'hanno sostenuta e che ancora oggi la sostengono, le chiedo di non mollare!
Chi, oggi, le sta creando dei problemi sta avendo un atteggiamento gravemente irresponsabile.
Il Paese ha bisogno di riforme e di nuove politiche.
E' evidente che chi oggi la sta mettendo i "bastoni tra le ruote" non abbia a cuore l'interesse del Paese ma la propria visibilità o il successo personale.
Lei sta cercando di portare avanti un progetto innovativo per la politica.
Chi la sta osticolando, vuole mantenere lo status quo. Egli, infatti, è legato ai vecchi schemi di una politica di palazzo che oggi non vale più e che noi italiani non vogliamo più.
Basti pensare al federalismo.
Chi oggi le si sta opponendo, forse, non sa che se non si dovesse fare il federalismo, potrebbe esserci il rischio di un dissesto finanziario simile a quello della Grecia.
Infatti, le cinque Regioni a Statuto Speciale (Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Sardegna e Sicilia) possono tenersi i loro soldi.
Il resto del Sud ha dei problemi e perciò non può contribuire.
Tutto il Paese, di fatto, grava su cinque Regioni che sono Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.
Come potrà reggere l'Italia in questa situazione?
Il federalismo darà responsabilità a tutti i ceti politici locali e farà sì che anche il Sud produca.
Chi oggi le si oppone, si renda conto di ciò!
Dubito che lo farà. Basta sentire alcuni discorsi detti da lui e da chi lo appoggia.
Tra l'altro, i loro discorsi sono anche incoerenti.
Basti pensare alla loro posizione sulla Chiesa cattolica.
Un sottosegretario del suo governo (e che fa parte del partito che fa capo al suo oppositore) ha iniziato a parlare dicendo che si deve fare quello che dice la Chiesa cattolica, quando la stessa ha criticato lui ed il suo partito.
Basti leggere l'articolo "Futuro e Libertà, a che gioco sta giocando?", http://italiaemondo.blogspot.com/2010/11/futuro-e-liberta-che-gioco-sta-giocando.html.
Questo basta per fare capire che a chi oggi le si oppone non interessa il Paese ma la sua visibilità.
Lei ha l'appoggio di tutti noi elettori ed elettrici del centro destra.
Noi elettori siamo più maturi e responsabili di certi eletti che oggi la "pugnalano alla schiena".
Le faccio i miei auguri per il prosieguo della sua attività politica.
Cordiali saluti."
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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