Questa è una riflessione che ho trovato sul blog "The Italian Tory":
"Si parla sempre di di “coinvolgere i giovani nella politica”, purtroppo alcune proposte sentite anche nel centrodestra sul tema delle pensioni vanno in direzione opposta, perché per coinvolgere i giovani in politica bisogna convincerli che la politica può fare qualcosa per loro, e promettere 1000€ a ufo, con lo stesso principio del reddito di cittadinanza per cui “prenditela comoda che paga pantalone”, non fa altro che allontanare i giovani che si chiedono “faranno mai qualcosa per noi“? Il problema delle pensioni non nasce certo dopo il 2000, ma molto prima, quando politicanti di vario genere hanno pensato a un sistema retributivo che accontentava tutti e permetteva ogni tipo di ingiustizia, così che le risorse richieste per finanziare le pensioni non hanno fatto altro che aumentare e i poveretti che devono andare in pensione ora scoprono che la coperta è corta, troppi corta. Visto che abbiamo già provato sulla nostra pelle cosa significhi attuare politiche del genere, sarebbe ora di cambiare linguaggio in tema di pensioni, e per cambiare linguaggio bisogna sì proporre una riforma alternativa alla Fornero, che è iniqua perché non lascia andare in pensione quando si vuole pur facendo diventare il sistema contributivo. Il problema di questa riforma è di principio, ossia che si basa sul giusto principio del contributivo, che è l’unico sistema liberale, ma che non lascia poi libertà di decidere quando andare in pensione e a quale istituto, pubblico o privato, rivolgersi. La soluzione non sta nel “diamo 1000€ di minima a tutti” come propone Berlusconi, ma nel reinventare completamente il sistema pensionistico, senza quel disgustoso paraocchi che fa credere che anche in questo campo l’unica soluzione sia quella dello stato, ma aprendo agli istituti privati e lasciando libertà di scelta, limitando quelli che sono gli sprechi statali del retributivo e delle pensioni d’oro e sia liberando quindi risorse da destinarsi alle politiche giovanili, sia mantenendo un sistema pensionistico sostenibile per cui gli stessi giovani di oggi potranno andare in pensione senza più subire “salva Italia” come è successo ai loro genitori.".
Io sintetizzo la cosa in questo modo: noi italiani paghiamo un prezzo altissimo a causa delle politiche di assistenzialismo e sprecone del passato.
Per tenere buoni i sindacati (che erano sempre pronti a fare del casino) e le varie categorie, sono state implementate politiche di assistenzialismo, che hanno provocato sprechi di denaro inimmaginabili.
Oggi, noi paghiamo il prezzo di ciò.
Servono riforme severe di tutto il sistema: dalla Costituzione al sistema pensionistico, passando per una riforma della giustizia, una vera riforma federalista ed un taglio forte della burocrazia.
Così si possono favorire gli investimenti e l'economia.
Per le pensioni, si potrebbe benissimo aprire agli istituti privati.
Attenzione, così facendo, si potrebbe anche rendere assi più praticabile la soluzione proposta da Berlusconi della pensione minima a 1000 Euro, per esempio integrando i soldi dati dallo Stato con i fondi privati prima citati.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Scrivi: La soluzione non sta nel “diamo 1000€ di minima a tutti” come propone Berlusconi, ma nel reinventare completamente il sistema pensionistico, quindi mentre qualcuno cerca di reinventare ecc. ecc. la gente continua a vivere con pensioni ridicole?
RispondiEliminaMa che dici? come già fece nel 1994 quando porto la minima a 1milione di lire oggi che quel milione è diventato 500 euro propone di portare la minima a 1000 euro affinchè la povera gente possa finalmente avere da mangiare e da pagare l'affitto e non essere costretta a vivere in macchina!
Nel contempo se ci sono modifiche da fare si possono fare!
La soluzione del presidente Berlusconi si può praticare ma si deve modificare il sistema per intero.
RispondiEliminaTi ricordo che noi abbiamo Bruxelles che ci rompe l'anima.