Papa Francesco è in Bangladesh e ha fatto un gesto di vicinanza ai musulmani Rohingya, che sono perseguitati in Myanmar.
Ora, io apprezzo questa carità che il Santo Padre mostra verso chi è più debole ma penso che egli non dovrebbe solo pensare al musulmano o al buddista.
Prima di tutto, egli dovrebbe pensare a noi cristiani, visto che egli è il capo visibile della Chiesa cattolica, di cui io mi onoro di fare parte?
Noi cristiani siamo sempre più minacciati anche qui in Europa.
Eppure, egli non usa la stessa veemenza nel mostrarsi vicino all'islamico, al buddista o a chiunque non sia legato all'Occidente.
L'Occidente è minacciato ma sembra che questo non preoccupi tanto Papa Francesco.
Va bene essere caritatevoli verso tutti ma il terzomondismo è una sorta di razzismo al contrario.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Bergoglio ha evidentemente una predilezione per gli islamici, se spendesse un decimo di queste attenzione per i cristiani perseguitati dagli islamici farebbe ancora molto poco!
RispondiEliminaIl problema è il terzomondismo.
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