L'Europa sta dalla parte sbagliata, nota di Giulio Meotti

Questa è la nota di Giulio Meotti che ho trovato su Facebook:
"Hanno finanziato il terrorismo islamico che ha insanguinato l'Europa in questi anni, perseguitano i cristiani e le altre minoranze, destabilizzano il Medio Oriente e con esso l'Europa, sono antidemocratici, tengono le proprie popolazioni nell'analfabetismo, hanno reso un inferno la vita delle donne senza velo, degli omosessuali, dei giornalisti e di tutti coloro che ambiscono a un mondo non sottomesso ai loro diktat disumani. Si odiano fra di sé al punto di far sprofondare i loro paesi nella guerra etnica e religiosa. Eppure, tutti i grandi leader del mondo islamico si sono riuniti oggi a Istanbul alla corte di quel satrapo di Erdogan per combattere la "tirannia" di Israele e liberarne la capitale, Gerusalemme. Quando ritroveremo, noi occidentali, un po' di orgoglio nei nostri valori e nelle nostre radici per dire che anche noi abbiamo delle "linee rosse" e che una di esse è la protezione senza condizioni dello stato ebraico e della nostra cultura che ha in Gerusalemme la propria frontiera più esposta e più preziosa? Perché non facciamo un summit straordinario dei paesi occidentali a Gerusalemme?".

Più passa il tempo e più mi vergogno di questa Europa.
Più passa il tempo e meno mi sento europeo.
Non mi sento più nemmeno italiano, visto che l'Italia ha scelto di seguire questa Europa suicida.
Mi sento assai più vicino agli Americani e agli Israeliani.
Questa Europa ha scelto di stare dalla parte sbagliata.
Ha preferito schierarsi con Paesi come la Turchia del satrapo Erdogan e di ripudiare la più naturale alleanza con USA ed Israele.
Ricordo che i regimi come quello turco sono quelli che sostengono coloro che fanno gli attentati sul suolo europeo.
Forse, quello che sto per scrivere potrebbe sembrare forte ma se gli Americani invadessero l'Europa, io mi schiererei con la bandiera a stelle strisce.
Sia ben chiaro, la mia è solo un'espressione retorica.
Per carità di Dio, nessuno deve invadere nessuno.
Voglio solo fare notare che non sento più questa Europa come casa mia e difendere quella libertà che il buon Dio mi diede.
Mi sentirei a casa mia più negli USA o in Israele.
I leader europei dicono che "si deve mantenere la pace".
Io rispondo dicendo: "Nossignori!".
Infatti, essi agiscono così per pusillanimità.
Essi si comportano come si comportarono i primi ministri di Francia ed Inghilterra di fronte al dittatore Adolf Hitler nel 1938.
Sappiamo tutti come andarono le cose.