Il partito ultranazionalista FPÖ avrà i ministeri di Interno, Esteri e Difesa, dopo l'accordo raggiunto con i popolari dell'OVP, il partito del nuovo cancelliere Sebastian Kurz.
L'accordo è stato confermato da Kurz e dal leader del partito di destra estrema FPÖ Heinz Christian Strache, che sarà il vice di Kurz.
Nel governo vi è anche una esponente che ha criticato il sionismo, Karin Kneissl, ministro della Difesa.
Questo è preoccupante, riguardo a come l'Austria si rapporterà con il Medio Oriente.
Questo è preoccupante, riguardo a come l'Austria si rapporterà con il Medio Oriente.
Quindi, si riaprono varie questioni, come quelle dei migranti e quella altoatesina.
Infatti, si sta facendo la strada di dare la cittadinanza austriaca, al fianco di quella italiana, agli altoatesini.
Come riporta "Il Giornale", stando ai dati dell'ultimo censimento nella Provincia Autonoma di Bolzano, il censimento del 2011, il 69,64 % si era dichiarato di appartenere al gruppo tedesco, il 25,84 % a quello italiano e il 4,52 a quello ladino (in particolare nelle valli Gardena e Badia). I dettagli non sono ancora stati sviluppati ma molto probabilmente al cittadino appartenente al gruppo italiano non verrebbe concessa la doppia cittadinanza. Ad insorgere dopo il documento inviato al Parlamento di Vienna si sono aggiunti anche i "vicini" trentini. Con una petizione online gli Schuetzen di Trento hanno chiesto al presidente trentino Ugo Rossi, ironicamente chiamandolo Landeshauptmann, di avviare analoga procedura. Stando a Guenther Pallaver, politologo altoatesino, il doppio passaporto troverebbe difficoltà di applicazione e sarebbe complicata la definizione di chi ne avrebbe diritto perché anche gli italiani, i profughi e altri cittadini dell'Unione Europea, dichiarandosi di madrelingua tedesca, potrebbero rivendicare la cittadinanza tedesca. "Sulla scena internazionale la doppia nazionalità si è dimostrata un mezzo per proteggere le minoranze in tutto il mondo e per il Sudtirolo (Alto Adige), il recupero della cittadinanza austriaca non sarebbe solo una riparazione storica, ma soprattutto una difesa per il futuro", dice Sven Knoll, consigliere provinciale altoatesino del movimento popolare secessionista della Suedtiroler Freiheit. "Il recupero della cittadinanza austriaca per gli altoatesini non è diretto contro la popolazione italiana, ma è un progetto completamente europeo. L'Italia concede anche la nazionalità italiana alle proprie minoranze all'estero soprattutto nelle relazioni storicamente tese tra Italia e Slovenia", ha concluso Knoll, delfino della pasionaria Eva Klotz.
Insomma, le elezioni austriache potrebbero avere riverberi anche sul nostro Paese...e ciò potrebbe essere negativo.
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