E adesso fa il comunista!

Dopo avere detto cose apparentemente di destra, il candidato del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio ha iniziato a dire cose di sinistra. 
Ammiccando alla sinistra, egli ha deciso di "riesumare" l'articolo 18 e ha iniziato ad attaccare la politica delle grandi infrastrutture.
Inoltre, ha attaccato anche il presidente Berlusconi ed il centrodestra.
Questo Movimento 5 Stelle ha dimostrato di essere incoerente e di volere solo prendere consensi.
Governare è ben altra cosa.
Pur di salire al governo, quelli del Movimento 5 Stelle sono disposti a vendere le loro anime al diavolo.
Se un elettore di destra chiede a Di Maio se taglierà le tasse, questi risponderà dando risposta affermativa.
Se un elettore di sinistra chiede a Di Maio se non toglierà l'IMU sulla prima casa, egli risponderà dando risposta negativa.
Un elettore che chiede a Di Maio quale ricetta metterà in pratica per lo sviluppo non riceverà alcuna risposta o avrà una risposta strampalata nei contenuti perché il Movimento 5 Stelle non ha alcun programma.
Perciò, per avere consensi, il Movimento 5 Stelle dà ragione al diavolo e all'acqua santa.
Fare politica non è dare ragione a tutti per avere consensi.