Alfano si arrende? La politica non ci perde!

Il ministro degli Esteri e leader di Alternativa Popolare Angelino Alfano ha annunciato che non si candiderà alle prossime elezioni.
La politica non perderà nulla.
Alfano è stato segretario di un grande partito, il Popolo della Libertà, ma per tenere la poltrona egli ha rotto questo partito ed oggi si trova ad avere un partitino che è irrilevante.
Non solo vi è ciò ma oggi anche questo partitino è pronto sfasciarsi.
Una parte, quella con Fabrizio Cicchitto, è pronta ad allearsi con il Partito Democratico.
L'altra di questo mini-partito, invece, vuole tornare nel centrodestra, da dov'è venuto.
Già delle avvisaglie ci sono state.
Per esempio, il deputato Maurizio Bernardo è già passato al Partito Democratico.
I senatori Renato Schifani ed Antonio Azzollini e l'ex-ministro Nunzia De Girolamo sono tornati in Forza Italia.
I senatori Carlo Giovanardi e Andrea Augello sono passati al Movimento IDeA, che è sempre di centrodestra.
Alfano ha fatto male alla sua carriera politica.
Chi è causa del suo male pianga sé stesso.
Nel contempo, egli ha fatto male anche al centrodestra.
Questo è stato capito da tutti ed oggi nessuno vuole avere nulla a che fare con Alfano, anche perché nelle vesti di ministro questi non ha prodotto un granché.