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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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lunedì 8 maggio 2017

Giovani europeisti? Sfatiamo un mito

Cari amici ed amiche,

si parla tanto del mito dei "giovani europeisti e progrediti" contrapposti ai "vecchi nazionalisti e retrogradi".
Viene preso come esempio il nuovo presidente francese Emmanuel Macron.
Ora, la realtà è ben diversa.
Quando si dice che, per esempio, nel voto sulla Brexit "il voto dei vecchi ha prevalso su quello dei giovani" si dice una sciocchezza.
Guardate questo video di Luca Donadel.



Infatti, tanti sono i giovani che (forse per disillusione) non hanno votato.
Inoltre, il voto dei "vecchi" è stato un voto legittimo come quello dei giovani.
Quindi, dare questa connotazione negativa al voto sulla Brexit è sbagliato e poco rispettoso.
Ricordo che qui in Italia il partito più "europeista" è il Partito Democratico.
Il Partito Democratico è oggi un "partito di vecchi".
Infatti, il grosso del suo elettorato ha un'età superiore ai 50 anni.
I giovani che fanno?
I giovani non votano (per disillusione) o votano il Movimento 5 Stelle (per protesta) o il centrodestra.
Quando si parla di "giovani europeisti" si parla di una minoranza.
Ora, la settimana scorsa, nella trasmissione "L'Aria che Tira", trasmissione televisiva di "La 7" , aveva parlato come ospite l'ex-premier Enrico Letta.
Io non sono un fan di Letta. Anzi, Letta non mi piace.
Però, egli ha detto una cosa vera.
Letta ha detto che i giovani europeisti oggi sono quelli che partecipano al "Progetto Erasmus" .
Questo è vero ma va detto che i giovani che partecipano a questo progetto sono per lo più studenti universitari e di buona famiglia, gente che si può permettere di fare certe cose.
Un giovane di una famiglia normale, oggi, non può permettersi neppure di andare all'università.
Ricordo che qui in Italia i laureati sono solo il 26,2%, in una fascia compresa tra i 30 ed i 34 anni.
Lo so per esperienza diretta.
Tra l'altro, molta gente si rifiuta anche di andare all'università o (addirittura) di arrivare al diploma superiore perché qui in Italia per un diplomato o per un laureato è difficile trovare lavoro.
Anche questa cosa mi è nota per esperienza diretta.
Ora, Letta dice che si dovrebbe estendere il "Progetto Erasmus" alla scuola superiore.
Io, invece, direi di fare aumentare i laureati ed i diplomati.
Come si potrebbe fare ciò?
Ciò si potrebbe fare abbattendo la burocrazia, tagliando le tasse, favorendo una politica energetica atta a fare cadere il costo dell'energia elettrica, riformando la giustizia, ponendo un freno all'azione dei sindacati e facendo nuove infrastrutture.
Questo incoraggerebbe a fare impresa e farebbe lavorare la gente, così da portare il benessere.
Purtroppo, questa Unione Europea va verso la direzione opposta.
Anche per questo, il giovane oggi è disilluso e mostra disinteresse per l'Europa e non vota e prende le distanze dalla politica o vota per protesta.
Cordiali saluti.


2 commenti:

  1. La tua ricetta porta a una maggiore occupazione ma di pessima qualità, quindi nessun benessere. Ne sono prova i voucher: aumentavano le statistiche degli occupati, in realtà aumentavano gli schiavi.
    Meglio un lavoratore e un disoccupato, che due schiavi.
    Se il salario lo decide il mercato, che oggi significa colossi contro soggetti singoli, esso è di fame. Senza controlli il capitalismo è una iattura.
    A proposto di università: dici che oggi non tutti possono permettersele. Che ne dici di privatizzarle, magari le rette scendono, no?!
    Sei il prototipo dell'utile idiota: un appartenente della classe proletaria che rinuncia ai suoi diritti sociali per dare più potere alla classe dominante. Ne ho visti di turzi, di imbecilli, di coglioni, ma tu sei davvero impareggiabile. Mai incontrato in vita mia un masochista come te. Mai. Sei davvero l'utile idiota, te lo dovrebbero segnare in fronte con una pedata.
    Ps togliere potere ai sindacati in epoca di strapotere del mercato. Quelli già oggi non contano niente, figuriamoci a togliere loro altro potere: i lavoratori a contrattini da fame di 20 gg dei supermercati, che fine farebbero? Li getterebbero direttamente in discarica. Tu mi fai pena, tanto mi fai schifo per il tuo fanatismo. Però ti piacerebbe lavorare al comune, eh?! Stronzo di merda, se sei per il liberismo sfrenato vai a lavorare dal privato, vai da Amazon, vai da Conad, vai da Ikea e fatti pisciare in faccia! Eh no, tu vuoi il bel posticino comunale ben pagato, indeterminato, al riparo dai licenziamenti e con tutti i diritti di malattie e ferie. Vero eh!? Sei proprio un abietto e un traditore: gli altri a farsi sfruttare e tu invece col lavoro comunale e libero di pisciare in faccia ai lavoratori da un blog. Vero eh?! Vai a lavorare in fabbrica come tuo padre! Parassita e traditore!

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  2. Questa è la mia risposta, "amico": https://thecandelabraofitaly.blogspot.it/2017/05/ecco-perche-litalia-va-male.html.
    Ti consiglio di andare in vacanza in montagna, lontano da tutti e da tutto. Le tue coronarie ne gioverebbero.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.