oggi, prima e durante la messa che si è celebrata all'Istituto Geriatrico "Antonio Nuvolari" di Roncoferraro, abbiamo pregato per le 120 vittime dell'attentato che c'è stato a Parigi.
Ci sono i terroristi ma ci sono anche le vittime.
Bisogna ricordarsi anche di loro.
Coloro che sono rimasti uccisi sono vittime dell'odio e della follia.
Vorrei che in ogni chiesa, in ogni sinagoga, in qualsiasi altro luogo di culto e in ogni casa si pregasse per i morti e per i feriti che quell'attentato ha prodotto.
Io recito questa preghiera:
"Requiem aeternam don eis Domine,
et lux perpetua dona eis.
Reqiéscant in pace.
Amen".
Ieri a Parigi, Cristo è stato vilipeso e crocifisso ancora.
Termino, con queste parole di Oriana Fallaci:
Ringrazio l'amica e socia Stephanie Caracciolo che mi ha portato all'attenzione queste parole che faccio anche mie.
Cordiali saluti.
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