leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "L'islamico in tv: "Sto con i terroristi"".
Nella puntata andata in onda ieri della trasmissione "L'aria che tira" (trasmissione che va in onda su "La 7") c'è stata una cosa brutta.
A Catania, un ragazzotto musulmano è stato intervistato e ha detto delle cose veramente gravi.
Sulle stragi di Parigi egli ha detto: "Hanno fatto bene, è quello che dice il nostro Corano". Poi, ha detto profezia da novello Nostradamus in salsa maomettana: "L'8 dicembre succederà qualcosa di simile a Roma".
Sono parole gravi e spero che la legge intervenga, com'è intervenuta in altri casi.
Però, io vorrei dire anche un'altra cosa.
Il mio auspicio è che anche le comunità islamiche prendano formalmente le distanze da certi individui, anche denunciando alle autorità quei loro affiliati nelle moschee (e non solo) predicano odio o fanno cose peggiori.
Ciò sarebbe un bel segnale.
Cordiali saluti.
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