Quando gli "esperti" parlano a vanvera...

Su Twitter, il virologo Roberto Burioni ha scritto:

"I figli sono gioie, felicità etc. ma anche maligni amplificatori biologico che si infettano con virus per loro quasi innocui, li replicano potenziandoli logaritmicamente e infine li trasmettono con atroci conseguenze per l'organismo adulto". 

Io spero che sia opera di un profilo fake ma temo che non lo sia. 

Anzi, convengo con il senatore di Fratelli d'Italia Lucio Malan, il quale ha commentato la cosa su Twitter con queste parole:

"#Burioni raggiunge l’abisso dell’abominio: istigazione all’odio dei bambini, con accuse del tutto prive di fondamento scientifico. Se l’ordine dei medici avesse dignità dovrebbe radiarlo".

Concordo con il senatore Malan nel definire "abominevoli" queste parole.

In pratica, per Burioni, il Covid si diffonderebbe per colpa dei bambini?

Questo è uno dei casi nei quali uno degli "esperti" parla (anzi, scrive) a vanvera.

Non ci si rende conto del fatto che le parole abbiano un peso?

Già c'è tanto odio tra le persone.

Io penso che i bambini debbano essere lasciati stare.

Forse, Burioni farebbe bene a starsene di più in ospedale o nel laboratorio di analisi a fare il suo mestiere e meno su Twitter a scrivere delle fesserie.