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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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mercoledì 10 novembre 2021

Luigi Di Maio, il ministro che non ha né arte né parte


L'articolo su "Panorama" ricalca perfettamente la figura del ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Luigi Di Maio era il classico personaggio che non aveva né arte né parte e che ad un certo punto della sua vita si è ritrovato nel Governo del nostro Paese.
Ora, egli è ministro degli Esteri.
Però, non ha talenti né ha competenze. 
A parte chi l'ha nominato ministro degli Esteri, solo il cielo sa per quale motivo il ragazzo di Pomigliano d'Arco si trovi a ricoprire quella carica.
Non sa parlare un italiano decente.
Anzi, fa dei veri e propri disastri con la nostra lingua. 
Non conosce le lingue straniere, cosa importante per un ministro degli Esteri.
Non ha neppure una nozione di geopolitica.
Eppure, Di Maio è ministro degli Esteri.
Appare evidente che egli sia solo una marionetta o una figurina.
Colui che detta veramente la linea della politica estera è il premier Mario Draghi.
A Draghi serve un ministro senza talento e senza personalità.
Così, egli può avere campo libero nel dettare la politica estera del Governo. 
A quelli come Draghi servono dei personaggi senza alcun peso e cultura politica per potere fare ciò che vogliono. 

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.