Concordo con queste parole dell'onorevole Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, il partito del quale (con orgoglio) sono sostenitore:"Anche la procura di Bergamo smentisce il Ministro della Salute. Da subito Fratelli d'Italia ha denunciato le menzogne di Speranza e chiesto la verità sul mancato aggiornamento del piano pandemico e sulle gravi lacune e omissioni che hanno caratterizzato la gestione dell'emergenza. È diritto degli italiani sapere la verità, ed è dovere del ministro Speranza rassegnare le dimissioni".
In un altro Paese, un ministro che opera come ha operato il ministro della Salute Roberto Speranza sarebbe stato cacciato via immantinente.
Invece, egli continua ad operare.
A questo punto, ci si deve chiedere chi sia colui che lo protegge.
Sembra che qualcuno lo stia proteggendo, visto che egli ha operato molto male nella gestione del Covid.
Riguardo alla pandemia Covid, il ministro ha operato molto male.
Basti pensare al protocollo sanitario non aggiornato.
La Procura di Bergamo lo ha smentito.
Forse, se si fosse aggiornato il protocollo sanitario, con l'aggiunta delle terapie domiciliari, almeno una parte di coloro che sono deceduti a causa del Covid si sarebbero potuti salvare.
Invece, non è stato fatto nulla.
Per esempio, vi erano dei medici che curavano a casa i malati Covid non gravi e non sono stati ascoltati.
Un ministro che non è capace di lavorare deve essere rimosso...senza se e senza ma.
Se ne deve andare.
A questo punto, anche alla luce di quanto detto dalla Procura di Bergamo, il ministro dica la verità.
Lo faccia per rispetto verso gli italiani e per la sua coscienza.
La gente ha tutto il sacrosanto diritto di sapere.
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