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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 27 novembre 2021

Neofascisti , No Vax e No Green Pass


Su "Informazione Corretta", vi è un'analisi di Giuliano Foschini e Fabio Tonacci in merito al discorso inerente al rapporto tra neofascismo, No Vax e No Green Pass.

Ora, esprimo un mio parere.
In primo luogo, trovo che sia semplicistico definire un No Green Pass come un No Vax.
Per esempio, io non sono un No Vax. 
Feci le vaccinazioni che dovevo fare.
Ho anche fatto la doppia vaccinazione contro il Covid. 
Non so se e quando farò la terza dose, per problemi di salute che mi affliggono attualmente.
Sto facendo i dovuti test per capire di cosa si tratta. 
Però, da liberal-conservatore antistatalista, sono quantomeno perplesso, per non dire contrario.
Infatti, il Green Pass non ha nessun fondamento scientifico. 
Dunque, non sono neppure fascista.
Anzi, essendo antistatalista,  sono anche contro il fascismo, oltre ad essere contro il comunismo. 
Anche un No Vax vero e proprio non è da definirsi automaticamente neofascista.
Infatti, può essere anche comunista, liberale, cattolico o apolitico.
Certo, non condivido le posizioni dei No Vax,  sebbene abbia forti perplessità sul Green Pass e anche su questi vaccini contro il Covid.
Penso, per esempio, alla questione delle reazioni avverse. 
Ricordo che l'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) ha messo in giro i moduli con i quali segnalare i problemi che possono essere correlati alle vaccinazioni contro il Covid.
Oramai è chiaro che vi siano casi di reazioni avverse.
Ora, appare come cosa scontata che i neofascisti siano usati dal mainstream come fantocci per screditare chi esprime un'idea in dissenso rispetto a quella che si vuole fare diventare dominante.
Infatti, basta guardare i voti presi da un partito come Forza Nuova nel 2018 per capire che i neofascisti non prendono tanti voti.
Però, a livello mediatico, fa comodo associare chi non condivide un certo pensiero ai neofascisti, così da portelo delegittimare.
Questa pratica è tipica dei regimi non democratici. 
Questo contribuisce a generare odio tra persone.
Di sicuro, appare evidente che i neofascisti usino le proteste di coloro che contestano questa politica "sanitaria" (tra i quali vi sono anche i No Vax) per poter avere visibilità.
Coloro che manifestano contro questa politica non hanno un capo né un'ideologia politica, poiché il movimento è molto composito.
I neofascisti cercano di portarsi appresso queste persone per avere quel pulpito che in una situazione normale non hanno. 
Questo è il dato di fatto. 

  



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