#EGYPT— Terrormonitor.org (@Terror_Monitor) 3 dicembre 2017
A Group Calling Itself ‘Harakat Abna Yeshua’ (Movement Of The Sons Of Jesus) Claims Responsibility For The Nov 24, 2017, Attack At Rawdah #Mosque In Bir Al-Abed In North #Sinai. #TerrorMonitor pic.twitter.com/uCROMAhUTQ
Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio di questo "tweet" di "Terrormonitor.org".
Questo è il commento di Angelo:
"Ieri è accaduta una cosa molto strana.E' successo che, in vari canali riconducibili all'ISIS, è circolata una poco chiara rivendicazione dell'attentato alla moschea Sufi nel Sinai.
Secondo la quale, a compiere l'attentato, sarebbe stato in realtà un sedicente gruppo armato cristiano chiamato "Harakat Abna Yeshua" (Movimento dei Figli di Gesù).
Ora, nessuno ha dato credito a questa abominevole sciocchezza.
I testimoni hanno raccontato che i membri del commando agitavano la bandiera nera del Califfato.
Inoltre, tenendo conto del fatto che il Sinai è popolato da jihadisti, l'ipotesi che ci sia un gruppo terroristico cristiano è veramente fantascienza allo stato puro.
Chi sta depistando?
E perché lo sta facendo?".
Se una cosa del genere risultasse essere vera, ci sarebbe da chiedersi il motivo.
Perché si vuole fare il depistaggio?
Sappiamo tutti che non esistono terroristi ebrei o cristiani.
Il terrorismo è legato all'Islam.
Inoltre, i sufi non hanno mai creato problemi ai cristiani, essendo questi membri di una corrente mistica dell'Islam, una corrente non politica.
Quindi, non si capisce questa notizia che sembra a tutti gli effetti una fake news.
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