a Dallas (negli Stati Uniti d'America) è stato diagnosticato il primo caso di febbre emorragica da virus Ebola.
Si tratta di un paziente (di cui non si conoscono le generalità) che è stato ricoverato il 27 settembre al Texas Health Presbyterian Hospital di Dallas.
A questo punto, si deve prendere in considerazione l'ipotesi di bloccare tutti gli spostamenti da e per quei Paesi in cui il virus è diffuso.
Inoltre, per quanto concerne l'Europa, si deve bloccare immediatamente l'operazione "Mare nostrum".
Gli immigrati clandestini non devono più venire qui da noi.
Debbono essere respinti.
Non ci si rende conto che l'infezione da virus Ebola potrebbe fare danni gravissimi?
Cordiali saluti.
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