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domenica 26 ottobre 2014

Tossicia fu zona di confine?


Cari amici ed amiche,

raramente parlo dell'Abruzzo, la terra di mio padre.
Io mi sento a tutti gli effetti un siculo-lombardo (o un lombardo-siciliano) poiché in Abruzzo sono andato raramente mentre in Sicilia (la terra di mia madre) ci andavo fin da piccolo.
Dell'Abruzzo ho solo San Gabriele dell'Addolorata, oltre ai parenti.
Però, sono una persona particolarmente curiosa.
Mio padre è originario di Azzinano, una frazione del Comune di Tossicia, in Provincia di Teramo.
Nel fienile che era di mio nonno, mio padre aveva trovato una vecchia monetina.
Essa era impastata nel muro.
Oggi, questo fienile non esiste più. Nel 1999, qualche giorno prima che morisse mia nonna, quel fienile era crollato.  L'anno successivo era toccato a mio nonno.
Guardando bene la monetina, mi sono accorto che essa aveva delle insegne papali.
Ho fatto una ricerca ed essa è un quattrino dello Stato Pontificio risalente all'epoca di Papa Pio VII (1742-1823).
Qui sopra, ho riportato una foto di un esemplare simile.
Una cosa che mi ha sempre lasciato perplesso sta nel fatto che il cartello di Tossicia rechi sotto la scritta che recita: "Antica capitale della Valle Siciliana".
Gli abitanti del luogo dicono che quel nome si ricolleghi al fatto che L'Abruzzo sia stato parte del Regno delle Due Sicilie.
Ora, ci sarebbe da chiedersi cosa facesse una moneta dello Stato Pontificio in Abruzzo.
Forse, il fatto che si parli di "Valle Siciliana" indica che quella fu una zona di confine proprio tra l'Abruzzo Ulteriore, che era parte del Regno delle Due Sicilie,  e le Marche, che erano parte dello Stato Pontificio.
Solitamente, le "terre di confine" in passato furono "terre di nessuno", zone in cui i banditi la facevano da padroni.
Ricordo che dal 1502 al 1526 Tossicia fu un dominio della nota famiglia cardinalizia degli Orsini e dal 1526 e al 1806 comandarono i Mendoza.
Nel 1806, arrivò Giuseppe Bonaparte, che abolì il regime feudale.
Forse, quel fienile potrebbe essere stato più antico di quanto di potesse immaginare.
Peccato che io non ci abbia potuto mettere le mani sopra, visto che ho l'hobby di collezionare monete.
Io affermo ciò tra il serio ed il faceto.
Tra l'altro, mi sono giunte all'orecchio delle voci della presenza di tombe che erano di un convento che sorgeva nelle vicinanze,
Sarebbe interessante approfondire la questione tramite studi e sarebbe altrettanto interessante fare valutare la moneta, che è in possesso di mio padre.
Cordiali saluti.


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