sul sito di "Rights Reporter" che è intitolato "Obama a caccia dei voti della sinistra antisemita americana".
Dell'articolo è interessante la parte che recita:
"Proprio ieri vi abbiamo reso conto delle gravissime dichiarazione di un anonimo funzionario della Casa Bianca riprese da Jeffrey Goldberg in merito a Netanyahu. Ma l’offensiva contro Israele è praticamente quotidiana. Obama sa benissimo che l’opinione pubblica americana, martellata da anni dai media di sinistra, è divisa in merito a Israele e vuole imporre il proprio pensiero secondo il quale tutti i mali del Medio Oriente (quando non del mondo) dipendono dalla questione israelo-palestinese. Quindi, ed è questo il pensiero che vuol far passare, lui non ha nessuna colpa sulle crisi che attanagliano il Medio Oriente ma la colpa è della intransigenza e persino della “vigliaccheria” di Netanyahu.".
Il presidente americano Barack Hussein Obama dovrebbe vergognarsi.
Egli ha definito il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu un "vigliacco".
Ora, io vorrei ricordare che mentre Obama faceva l'hippy a destra e a manca, Netanyahu difendeva il proprio Paese.
In realtà, Obama sa di essere in crisi di consensi e per le elezioni di Medio Termine egli vuole avere i consensi della sinistra antisemita.
Egli dovrebbe solo vergognarsi.
Cordiali saluti.
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