Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo del sito "Israele.net" che è intitolato "Antisemitismo sul Monte del Tempio".
Dell'articolo è interessante la parte che recita:
"Col tempo si è visto che i palestinesi non solo sono contrari allo status quo stipulato con Israele nel 1967, ma sono anche sostanzialmente contrari al diritto stesso degli ebrei di stare in un luogo che gli ebrei, nel corso della loro storia millenaria, hanno sempre considerato uno dei più sacri, sia sul piano nazionale che religioso.
Una chiara espressione di questo atteggiamento si può trovare nelle recenti parole pronunciate dal presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas nel suo discorso a una “Conferenza internazionale per la difesa di Gerusalemme”, durante il quale ha esortato i palestinesi a impedire “con qualsiasi mezzo” ai coloni (così ha definito gli ebrei) di entrare nel complesso del Monte del Tempio. “E’ la nostra moschea di al-Aqsa – ha proclamato Abu Mazen – e loro non hanno il diritto di entrare e profanarla”.
Ora, una considerazione la debbo fare.
Ai musulmani piace togliere i luoghi di culto alle altre religioni.
Prendiamo, per esempio, la moschea degli Omayyadi a Damasco.
Essa occupa il posto di una chiesa cristiana ed ospita la testa di San Giovanni Battista.
Noi cristiani possiamo si e no pregare di fronte ad essa.
Lo stesso discorso vale per il Cenacolo di Gerusalemme, il luogo in cui Gesù Cristo fece l'ultima cena che venne trasformato in moschea e che, grazie agli Israeliani, oggi è riaperto anche alla preghiera cristiana.
Parliamo anche della Basilica di Santa Sofia a Costantinopoli e della Cattedrale di Famagosta, a Cipro, che vennero trasformate in moschee.
Ora, il Monte del Tempio è sempre stato il luogo sacro degli ebrei ed è giusto che questi ultimi vadano a pregare lì.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento