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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 23 ottobre 2014

Mentre non paga le imprese, lo Stato tassa i carburanti

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Lo Stato non paga le imprese però tassa benzina e sigarette".
Lo Stato e tutti gli altri livelli della pubblica amministrazione non pagano le imprese che hanno crediti di verso di essi.
Per esempio, le aziende del comparto dell'edilizia aspettano ancora 10.000.000.000 di Euro dagli enti locali.
Il premier Matteo Renzi ha promesso di pagare ma questa promessa non è stata mantenuta.
Inoltre, se le cose restassero così, dovremo pagare anche 1,3 miliardi di Euro per il ponte sullo Stretto di Messina che non si farà.
A meno che questa situazione non cambi (e non si decida di fare il ponte, che serve) questi 1,3 miliardi di Euro dovremo pagarli.
Renzi ed il suo governo cosa stanno facendo?
Renzi ed il suo governo hanno deciso di tassare ulteriormente le sigarette ed i carburanti.
Ora, finché si tassano le sigarette, la cosa può anche essere accettata.
Da non fumatore, la cosa mi interessa relativamente.
Questo è un problema dei fumatori.
Il problema è che qui si tassano i carburanti, che già qui in Italia costano tanto.
Questo blocca ogni possibilità di sviluppo.
Lo sviluppo si fonda anche sulla mobilità.
Se si tassano i carburanti la gente si sposta meno.
Renzi avrebbe dovuto fare una cosa che ha promesso: tagliare la spesa pubblica.
Egli non l'ha fatto ed ora noi pagheremo un prezzo elevato di ciò.
Cordiali saluti.



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