Cari amici ed amiche,
oggi si festeggia San Giovanni Paolo II.
Questo grande papa e santo diede un grande contributo alla Chiesa cattolica.
Egli impedì certe derive all'interno di essa e fu uno strenuo difensore dei valori della famiglia e della vita, valori che qualcuno dentro la Chiesa stessa di oggi vuole mettere in discussione.
Egli promosse i valori della carità e dell'amicizia.
Egli combatté idee nefaste, come nazismo, comunismo e relativismo.
Si dice che durante gli esorcismi il diavolo negli indemoniati urli parecchio quando sente pronunciare di San Pio da Pietrelcina e di San Giovanni Paolo II (oltre che quello della Vergime Maria) perché quei due santi gli tolsero tanti fedeli dalle grinfie.
Ricordiamoci di tutto ciò.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Non ha combattuto il fascismo ma anzi l'ha appoggiato: vedi sudamerica. Se lui è un santo allora io sono il padreterno! Quando lo nominano il diavolo se ne scappa perché è peggio di lui! Io sono x quel padre messicano ucciso nell'indifferenza di Giovanni Paolo II. Meno male che il papa di oggi ha avviato il suo processo di beatificazione. Delle due l'una:o è santo quel padre messicano o il polacco amico di Pinochet!
RispondiEliminaMonsignor Romero ucciso dalla destra fascista:aveva parlato delle violenze fasciste a Giovanni Paolo II, delle connivenze col clero messicano e di temere x la sua vita. Disse che la reazione di Giovanni Paolo II fu gelida. La fine della storia la conosciamo:la chiesa cattolica ha sempre appoggiato il fascismo e le chiese protestanti appoggiarono il nazismo:sempre pronte a vendersi per conservare il potere! La TV sta dalla parte del potere e infatti giovanni paolo è incriticabile. Il sudamerica conosce un volto mostruoso dell'ex papa ma i media si guardano bene dal raccontarlo.
RispondiEliminaSei bugiardo, ignorante e in malafede!
RispondiEliminaPapa Pio XI combatté contro il fascismo.
Informati.
Papa Giovanni Paolo II dialogò con gli ebrei e con gli esponenti della altre religioni.
RispondiEliminaCome fai a dire che era stato fascista?
Ti ho già spiegato che atteggiamento ha avuto Giovanni Paolo II in sudamerica. E c'è stato perfino un martire (tra poco beatificato) a causa sua. Ma che in sudamerica sia stato filofascista lo dimostra la diversità di toni col comunismo. Col comunismo sovietico è stato sempre franco e diretto (x fortuna). In sudamerica invece ha adottato un assordante silenzio denunciato dallo stesso monsignor Romero (che c'ha rimesso le penne:lui è un santo non il suo carnefice! ).
RispondiEliminaQuanto a pio XI sappiamo bene come è andata: durante il fascismo anche lui non ha mai preferito parola, gli è bastato pigliarsi i benefit previsti dai patti lateranensi. Dopo bello mio, è facile parlare! Ma lo stesso hanno fatto le chiese protestanti in Germania.
Se si vuole giudicare seriamente un uomo non si prende solo una parte della sua vita, ma la vita intera! Altrimenti pure Stalin (e taluni lo fanno!) può ricevere giudizi positivi:ha contribuito, battendo il nazismo, alla nostra democrazia. Ma così non è:si giudica in toto!
Quindi anziché dirmi che sono in mala fede ecc o indicarmi ciò che i due papi hanno fatto di buono, prova a smentire le malefatte che ti ho indicato!
Ma no, tu di entrare nel merito ti guardi bene dal farlo! Hai sempre fatto così, sempre!
la storia sudamericana x i media europei è sempre stato un tabù:chissà perché! La guerra fredda infatti è stata combattuta pure in sudamerica:ma se qui Usa e chiesa erano dalla parte giusta, lì è accaduto esattamente il contrario. E ciò spiega pure la perdita di fedeli cattolici in sudamerica:li la chiesa ha appoggiato più o meno apertamente le peggiori violenze fasciste (vedi su tutte argentina e cile).
Ma cosa dici?
RispondiEliminaMa vai a quel Paese!
Papa Pio XI (al secolo Achille Ratti) condannò le leggi razziali ed il nazismo.
Mussolini non lo poteva vedere.
Papa Pio XII (al secolo Eugenio Pacelli) aiutò molti ebrei.
Puoi leggere questo sito: http://www.unavox.it/Segnalazioni/TornielliPioXII.htm.
Uno che inneggia a Stalin come "portatore della democrazia" è un povero scemo.
Anche sul vescovo Romero sei smentito: http://www.luigiaccattoli.it/blog/2014/05/05/ero-con-papa-wojtyla-quando-disse-mettete-romero/.
Il papa della guerra non ha mai criticato Mussolini:mai. Ha fatto come hanno fatto le chiese protestanti con hitler:esse si sono ben guardate dal criticare il potere nazionale. Infatti non hanno mai scomunicato (a differenza dei comunisti) né nazisti né fascisti. Ma lo stesso è poi avvenuto nella Spagna di Franco e in sudamerica. La chiesa cattolica non si è mai scagliata chiaramente contro la destra fascista a differenza si quanto ha fatto coi regimi comunisti. Un atteggiamento differente obiettivamente c'è stato. È storia. Su Romero leggero ciò che mi hai indicato.
RispondiEliminaSe leggi bene ciò che mi hai indicato dice esattamente quello che dico io:la chiesa locale (soprattutto l'alta gerarchia) era profondamente legata alle dittature fasciste e da Roma non è mai arrivata una condanna chiara anzi solo silenzio, silenzio che, tra gli altri, è costata la vita a Romero. Giovanni Paolo II dunque, protagonista di quegli anni, ha lottato contro il comunismo ma non contro le atrocità del fascismo. In perfetta continuità, aggiungo io, col passato. D'altrove lo stesso avviene coi regimi sanguinari africani appoggiati dalle democrazie occidentali: la chiesa ha condannato sempre dopo, a regimi caduti, guardandosi bene dal proferire parola nel mentre. Ragion per cui se Giovanni Paolo II è papà io sono il padreterno.
RispondiEliminaÈ stato un politico come gli altri, con pregi e scheletri nell'armadio, non certo un santo.
Non bestemmiare!
RispondiEliminaKarol Wojtyla condannò anche nazismo, che conobbe da vicino.
Tu sei contro la Chiesa.
Ma non ti senti mortificato quando dai risposte del genere? Ti offendi tu stesso. Ma chi nasce servo non ha dignità: ciò è risaputo. Venera un delinquente: se poi l'altro mondo davvero esiste saranno cavoli tuoi.
RispondiEliminaSolo per il fatto di essere stato fotografato di fianco al dittatore cileno Augusto Pinochet, per te San Giovanni Paolo II deve essere ricordato come un delinquente.
RispondiEliminaAllora, se io avessi un conoscente (manco un amico) mafioso e fossi fotografato al suo fianco, per te, dovrei essere mafioso pure io?
Ma come cacchio ragioni?
Tu ragioni con il deretano.
Pinochet era il capo di Stato del Cile dell'epoca in cui Papa Giovanni Paolo II era andato.
Se ci fosse stato un altro, il Papa si sarebbe fatto fotografare con quello.