leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Il Tar invia atti alla Consulta e De Magistris torna sindaco".
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, in seguito al ricorso presentato dall'ex pubblico ministero e Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, ha deciso di inviare gli atti alla Consulta per la non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale. In particolare il Tar si riferisce agli articoli 10 e 11 del decreto legislativo 235. Il provvedimento che ha sospeso De Magistris come sindaco è stato quindi temporaneamente bloccato, almeno fino alla decisione della Consulta. Il presidente della prima sezione del Tribunale amministrativo della Campania Cesare Mastrocola ha affermato: "Posso dire solo che abbiamo fatto una fatica enorme, considerata la complessità del quesito".
De Magistris era stato condannato per abuso di potere nell'inchiesta "Why not".
Ai sensi della Legge Severino, egli era stato sospeso dalle funzioni di Sindaco di Napoli.
Il sindaco ha festeggiato nella con il suo staff, con tanto di sceneggiata napoletana.
Egli si è messo a dire: "Oggi è nu juorno buono!".
Sia chiaro, non ho niente contro i napoletani, la maggioranza dei quali sono gente di grande umanità.
Però, quanto accaduto ieri di dimostra che una cosa è certa: la giustizia in Italia non è eguale per tutti.
Mentre per De Magistris si è trovato un cavillo nella Legge Severino, per il presidente Berlusconi essa è stata applicata fino in fondo.
Cordiali saluti.
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