l'amico Filippo Giorgianni ha riportato su Facebook le parole del nuovo capo dell'industria Apple Tim Cook, con tanto di suo commento.
Io io riporto il tutto qui sotto:
""Così come abbiamo sostenuto l’uguaglianza per il matrimonio nel nostro stato, la California e abbiamo protestato in Arizona quando lo stato ha approvato una legge discriminatoria per la comunità gay, continueremo a combattere per i nostri valori"(Cook, A.D. di Apple)
TRADOTTO PER CHI NON CI ARRIVA: "ABBIAMO FATTO E CONTINUEREMO A FARE PRESSIONE LOBBISTICA DI MINORANZA SULLE MAGGIORANZE DEMOCRATICHE GRAZIE ALLA FORZA DEI SOLDI DEI NOSTRI ACQUIRENTI".
Non aggiungo altro.".
Sono d'accordo.
La lobby gay non rappresenta la maggioranza delle persone né quella degli omosessuali.
Essa è sorretta da alcuni membri della "borghesia progressista", quella borghesia che pur di fare soldi sarebbe disposta ad abbracciare anche la causa del diavolo in persona.
Questa lobby gay punta a fare pressioni sul mondo politico e persino nella Chiesa, infiltrandosi in essi.
Con sondaggi truccati, mass media compiacenti e giudici altrettanto compiacenti che fanno sentenze, questa lobby punta a dettare legge sulla maggioranza ed imporre (per esempio) i matrimoni gay.
Così, la democrazia va a farsi benedire.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento