Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 28 ottobre 2014

Ottawa, Montreal e Toronto intonano "O Canada"







Cari amici ed amiche,



in memoria di Nathan Cirillo, il soldato italo-canadese ucciso dal terrorista islamico ad Ottawa, durante la sparatoria, le città di Ottawa, Montreal e Toronto intonano l'inno canadese "O Canada" e quello statunitense, "The Star Spangled Banner".

Ringrazio l'amica e collaboratrice Stephanie Caracciolo Arriera Tamagno del video.
I Canadesi sono un popolo.

Di fronte ad una simile tragedia, si uniscono, a prescindere dal fatto che essi siano anglofoni o francofoni, o liberali o conservatori.

Essi si sentono parte del loro Paese e della realtà del continente americano.

Qui in Italia, invece, ci sono quelli che fischiano quando si intona l'inno di Mameli (l'inno italiano) per commemorare le vittime del terrorismo.

Non scorderò mai quello che accadde qui a Mantova nel 2003, quando, all'indomani dell'attentato di Nassiriya, una parte degli ultrà della squadra di calcio del Mantova aveva fischiato durante l'inno di Mameli che era stato intonato per le vittime di quell'attentato.

A Livorno, i tifosi livornesi avevano fatto altrettanto.

Del resto, il fatto la parlamentare del Movimento 5 Stelle Emanuela Corda aveva chiesto di commemorare anche il terrorista islamico autore dell'attentato di Nassiriya dimostra che razza di Paese di gonzi  e di somari siamo diventati.

Grazie Canada, per la lezione che ci hai dato.

Cordiali saluti.


Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.