tra l'VIII ed l' XI secolo AD, degli uomini attraversarono l'Oceano Atlantico.
Questi uomini furono i Normanni.
Tra questi ci fu il condottiero Erik il Rosso (940-1010) che nel 985 arrivò in Groenlandia.
Suo figlio Leif (970-1020) si convertì al Cristianesimo e diffuse la religione cristiana tra i Vichinghi.
Leif si interessò di un viaggio fatto quindici anni prima da Bjoern Herjulfson, che nel 986 era viaggio per la Groenlandia e fu dirottato verso le coste di un continente nuovo, l'America.
Nel 1001, dopo essere tornato in Groenlandia, dopo la essere stato in Norvegia, Leif ripartì andando verso ovest.
Trovò queste terre, vi costruì delle capanne e vi si stabilì per l'inverno.
Egli riferì che in quelle terre trovò grano ed uva selvatica.
Poi, tornò a vela verso la Groenlandia.
Sette anni più tardi, il commerciante Thorfinn Karlsefni ripartì per quelle terre trovate da Leif.
Egli cercò di stabilire una colonia chiamata Vinlandia, Vinland in norreno.
Ora, stando alle indicazioni di Leif, quei territori potrebbero essere quelli della Nuova Scozia (Canada) o Cape Cod (Massachussets, Stati Uniti d'America).
Tuttavia, gli scavi archeologici presso l'Anse aux Meadows (Terranova, Canada) dovrebbe collocare Vinlandia in quella zona.
Però, altre "reliquie" vennero trovate anche in altre parti.
Nell'Ontario (Canada) furono rinvenuti una spada vichinga ed uno scudo ritenuti autentici e risalenti al 1362 dagli esperti.
Questo potrebbe fare presupporre che i vichinghi potessero essersi spostati verso il Minnesota, l'Ontario e la valle del Fiume Rosso.
I vichinghi potrebbero essere stati massacrati dalle tribù indigene proprio nel 1362.
Secondo quanto detto dallo studioso Samuel Eliot Morison (1887-1976), però, questi reperti non sarebbero autentici.
C'è da dire che forse Cristoforo Colombo (1451-1506) potrebbe avere avuto indicazioni proprio dalle "Saghe di Vinland".
Egli andò in Inghilterra e navigò verso la Groenlandia.
La storia è un insieme di esperienze.
Cordiali saluti.
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