Domani, si festeggerà il 25 aprile.Ora, io non simpatizzo per il fascismo.
Anzi, come ho scritto tante volte, sono un liberal-conservatore, cattolico, anglofilo, filo-americano e filo-sionista.
Però, non ho mai sopportato gli stravolgimenti della storia.
Se il nazismo ed il fascismo fecero delle cose inumane, fu vero che anche dall'altra parte non tutti furono santi.
Per esempio, dovrebbero essere ricordate anche le porcherie dei partigiani comunisti.
Pensiamo, all'eccidio di Porzus, il quale avvenne tra il 7 ed il 18 febbraio 1945.
Esso fu condotto dai partigiani comunisti della Brigata Garibaldi ai danni di altri partigiani, per lo più cattolici, liberali e sociali.
Ricordiamo anche le già tristemente note foibe, nelle quali i partigiani comunisti jugoslavi di Tito fecero un genocidio in Venezia Giulia, in Istria e in Dalmazia.
Ricordiamo anche il caso di Rolando Rivi, un giovane seminarista ucciso a Monchio, in Emilia-Romagna, dai partigiani comunisti.
Oggi, i partigiani comunisti parlano di "libertà".
Però, la libertà non ci fu laddove si affermò il comunismo.
Dunque, i comunisti non volevano liberare l'Italia dal fascismo ma volevano semplicemente prenderne il posto.
Certamente, anche le truppe alleate fecero le loro cose non belle.
Penso, per esempio, alle marocchinate.
Una cosa sporca è sporca a prescindere da chi la fa.
Però, l'intento dei comunisti fu quello di portare l'Italia al comunismo.
Che i comunisti di allora si fossero spacciati per liberatori fu grottesco, com'è grottesca ancora oggi l'idea di un comunismo democratico.
Il 25 aprile è usato per rinfocolare odi ogni tipo.
Basti pensare alla Brigata Ebraica, la quale non può manifestare con l'ANPI, per via della questione di Israele, il quale ha tutto il diritto di esistere e di difendersi.
Ora, mi risulta che anche la Brigata Ebraica abbia combattuto contro il nazismo ed il fascismo.
Eppure, il concetto di "Resistenza" è stato trasformato in antisionismo.
Se si vuole parlare di storia, si parli di storia, raccontando i fatti con obiettività.
Altrimenti, è politica.
Allora, sembra che la storia non abbia insegnato nulla.
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