I fratelli maggiori

Il 13 aprile 1986, ci fu l'incontro storico tra Papa Giovanni Paolo II ed il rabbino capo di Roma Elio Toaff nel Tempio Maggiore della capitale.L'incontro fu storico, sia perché ci fu la prima visita di un Papa alla sinagoga sia perché sancì l'inizio concreto di una politica di avvicinamento e riconciliazione tra Chiesa cattolica e Comunità ebraica.
In quell'occasione, il grande Papa polacco chiamò gli ebrei "fratelli maggiori".
Effettivamente, queste parole del Papa sono vere.
Gli ebrei ebbero (e tuttora hanno) la primogenitura nella conoscenza di Dio.
Se non ci fossero stati loro, non ci saremmo nemmeno noi.

Gesù Cristo era un ebreo, com'erano ebrei la Vergine Maria, San Giuseppe, San Giovanni Battista ed i primi apostoli.
Inoltre, come ho scritto prima, gli ebrei conobbero Dio per primi.

Questo ci deve fare capire quanto sia stupido ed idiota (oltreché dannoso) l'antisemitismo.

Oggi, l'antisemitismo si presenta anche come "antisionismo", nell'ostilità nei confronti dello Stato di Israele.

L'antisemitismo viene fatto passare per una semplice "critica" nei confronti della politica di uno Stato (Israele) ma in realtà mostra sempre la sua vera natura.

Noi abbiamo il dovere di condannare tutto ciò.