Minacce a Speranza, una vergogna...con una considerazione

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha subito delle minacce.

Come riporta "La Repubblica", sono stati minacciati lui e la sua famiglia.
Ora, in politica (come nella vita) non si minaccia nessuno.

Si possono condividere o meno le idee ma le minacce non sono tollerabili.

Chi ha minacciato il ministro deve essere punito.

Tuttavia, debbono essere fatte anche altre considerazioni.

Sia chiaro, non faccio apologia di chi ha minacciato il ministro.

Anzi, chi ha minacciato il ministro ha compiuto un'azione delinquenziale.

Però, deve essere fatto notare anche che vi è un brutto clima.

Questo clima è stato favorito, in qualche modo, anche dalle recenti politiche restrittive che sono state portate avanti anche dal ministro Speranza. 

Ripeto, non giustifico assolutamente le minacce.

Le minacce non debbono essere affatto giustificate ma servono un'analisi della situazione attuale ed una riflessione.

Infatti, faccio notare che la gente è esasperata. 

Così, l'altro diventa un nemico da abbattere. 

Una persona che tossisce diventa "untrice".

Chi ha un'opinione diversa rispetto al mainstream, senza essere per forza un No Vax o un complottista, diventa un "nemico pubblico". 

In questa situazione, vi sono state parecchie categorie colpite dalle misure restrittive che non hanno  avuto neanche i giusti ristori per andare avanti.

La gente si sta arrabbiando e ci si scontra gli uni con gli altri.

Le conseguenze di tutto ciò colpiscono tutti.

Ora, se fosse per me, Speranza non sarebbe più ministro della Salute.

Sarebbe stato rimosso e sostituito da una figura più competente da un bel pezzo.

Lui ed il suo Governo hanno commesso troppi errori, a cominciare dalla questione delle terapie domiciliari per il Covid. 

Però, minacciarlo è inaccettabile.

Per farvi capire meglio, mi rifaccio a queste parole scritte su Twitter da Daniele Capezzone:

"Chi minaccia il ministro #Speranza è sia delinquente che stupido. Delinquente, perché non si fa né si promette il male a nessuno, mai e in nessun caso. Stupido, perché così rende più forte sui media una linea politica sbagliata, impopolare, economicamente dannosa per il paese".

Non posso fare altro che concordare. 

Chi ha minacciato speranza ha fatto una cosa illecita ed un vero autogol, poiché si fa a rafforzare sui media questa linea politica perniciosa. 

Umanamente, sono solidale con Speranza. Politicamente, lo reputo inadeguato e definisco pessimo il suo operato.

Si attacchi pure la pessima politica di Speranza ma si lascino stare la sua persona e la sua famiglia.