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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 13 febbraio 2021

E lui resta!


Io mi domando come possa un tipo come Luigi Di Maio restare a capo del Ministero degli Esteri.

Non sa parlare le lingue straniere e non ha nessuna competenza di geopolitica.
Non ha neppure la conoscenza della geografia.
Eppure, Di Maio è ancora lì.
A questo punto, il Governo Draghi si pone in continuità con quello che l'ha preceduto, il Governo presieduto da Giuseppe Conte.
Si è parlato tanto del "governo dei migliori" ma se i "migliori" sono questi siamo messi male.
Sarebbe stato meglio che il premier Mario Draghi avesse fatto anche il ministro degli Esteri ad interim, per nominare una figura all'altezza in seguito e con calma.
Avrebbe fatto una bella figura. 
Invece, mantenendo al suo posto un personaggio come Di Maio, Draghi ha dato prova di debolezza.
Questo è davvero molto triste.
Infatti, ci sono giovani bravi che sono costretti ad emigrare all'estero mentre qui in Italia si danno posti importanti a figure non all'altezza.
Questo è il declino inesorabile del nostro Paese.
La sua condanna sembra certa. 
 


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